La Juve di forza vince il big match della sesta giornata, 2-0 al Milan nella bolgia di entusiasmo del suo nuovo stadio. La vittoria lancia la squadra di Conte al primo posto con l’Udinese, e soprattutto spedisce un messaggio a tutto il campionato: la nuova Juve studierà pure per diventar grande – come dice il suo nuovo tecnico – ma intanto può mettere paura a chi lo è già. E dire la sua fino alla fine. Una partita sempre all’attacco, un Milan in perenne difficoltà di fronte alla velocità di gioco, un crescendo fino alla doppietta finale di Marchisio. E La Juve aggancia l’Udinese, che nel pomeriggio aveva confermato di non essere solo una sorpresa. La favola deli friulani continua, come l’estate che impazza, nonostante sia ottobre, sui campi di serie A. La sesta giornata di campionato, sotto un caldo decisamente fuori stagione, incorona ancora i friulani di Guidolin che battono il Bologna 2-0 e si godono il primato in solitario per qualche ora, fino al successo serale degli altri bianconeri. Fanno festa anche il Palermo e il Cagliari: i siciliani si impongono al Barbera sul Siena 2-0 (gol di Migliaccio e raddoppio di Hernandez su rigore) e salgono al secondo posto in classifica con il Napoli, reduce dalla vittoria storica con l’Inter. E a quota dieci sale anche il Cagliari che vince a Lecce 2-0, a segno prima con Thiago Ribeiro e poi con Biondini. Il turno era cominciato all’insegna dei gol anche nell’anticipo dell’ora di pranzo, quando Novara e Catania hanno animato un match in cui rimonte e sorpassi hanno dato vita a una partita infinita, chiusa infatti in pieno recupero con il pari strappato dagli etnei con Gomez che firma il 3-3 finale e restituisce il sorriso a Montella. Vittoria in rimonta al Franchi dove la Lazio ritrova il miglior Klose e torna a casa con tre punti pesanti in vista del derby capitolino in programma dopo la pausa per la nazionale: i viola si erano illusi con un Cerci, che si è fatto trovare pronto ancora una volta, ma Hernanes prima e il tedesco poi hanno chiuso la sfida in favore dei biancocelesti. Vince il Parma 3-1 con una doppietta di Giovinco (un gol dal dischetto) e Morrone. In casa genoana si consola solo Palacio che con il gol della bandiera svetta nella classifica dei marcatori. Sfida senza reti invece tra Cesena e Chievo, con Mutu che fallisce il rigore concesso dall’arbitro Banti ai romagnoli. I risultati inguaiano Di Francesco, Giampaolo e Bisoli, ora Lecce, Cesena e Bologna dovranno valutare se è già tempo di prendere provvedimenti.
Juve batte Milan 2-0 e aggancia Udinese
La Juve di forza vince il big match della sesta giornata, 2-0 al Milan nella bolgia di entusiasmo del suo nuovo stadio. La vittoria lancia la squadra di Conte al primo posto con l’Udinese, e soprattutto spedisce un messaggio a tutto il campionato: la nuova Juve studierà pure per diventar grande – come dice il […]
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