Da gennaio Fiat uscirà da Confindustria poiché l’obiettivo dei vertici di Confindustria non è più sindacale ma è politico: “Ti confermo che, come preannunciato nella lettera del 30 giugno scorso, Fiat e Fiat Industrial hanno deciso di uscire da Confindustria con effetto dal 1 gennaio 2012”, scrive Marchionne.
Le ragioni dell’addio da Confindustria nella lettera dell’Ad al presidente degli industriali. Il nodo è l’articolo della manovra di bilancio che dava più potere sui licenziamenti, “tradito” dal nuovo accordo sottoscritto con i sindacati il 21 settembre
“La firma dell’accordo interconfederale del 21 settembre ha fortemente ridimensionato le aspettative sull’efficacia dell’articolo 8. Si rischia quindi di snaturare l’impianto previsto dalla nuova legge e di limitare fortemente la flessibilità gestionale”.
Motivazioni che “non stanno in piedi”, secondo la leader degli industriale Marcegaglia. Oggi nuova giornata di sciopero per gli operai di Termini Imerese. Della Valle dà disdetta all’accordo Mediobanca, spiegando di voler essere libero da limiti di crescita.
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