Tagliare le spese militari per potenziare la scuola pubblica

Una petizione al parlamento Italiano e al presidente della Repubblica per “incrementare, già nella prossima finanziaria, da approvare entro il 31 dicembre, consistenti risorse alla scuola pubblica, attingendole da alcuni interventi per le spese militari (costruzione dei cacciabombardieri F35) e dai finanziamenti per l’Invalsi (la cui attività potrebbe non essere ‘cancellata’ ma semplicemente ‘congelata’ a causa delle difficoltà finanziarie generali)”. E’ la proposta lanciata dal Coordinamento per la scuola bene comune di Lucca e del Centro Nuovo Modello si Sviluppo di Vecchiano