Lettera aperta al nuovo Guardasigilli della Giustizia, Prof.ssa Paola Severino

Aver letto sul Manifesto di giovedì 17 novembre: – La professoressa Severino, nuova guardiasigilli, intercettata all’uscita sullo scalone assicura di avere saputo della nomina solo ieri mattina, poi dice che un intervento per l’emergenza carceri sarà una delle prime cose da fare- mi fa ben sperare. Ed ho pensato di scriverle questa lettera aperta per farle sapere […]

Aver letto sul Manifesto di giovedì 17 novembre: – La professoressa Severino, nuova guardiasigilli, intercettata all’uscita sullo scalone assicura di avere saputo della nomina solo ieri mattina, poi dice che un intervento per l’emergenza carceri sarà una delle prime cose da fare- mi fa ben sperare. Ed ho pensato di scriverle questa lettera aperta per farle sapere che: -Nelle carceri italiane, dall’inizio dell’anno fino al 28 ottobre 2011, hanno perso la vita 155 detenuti, 54 si sono suicidati, dei rimanenti 101 (età media 35 anni) circa la metà è deceduta per malori improvvisi legati a disfunzioni cardiache, respiratorie, eccetera, mentre su 23 casi sono in corso inchieste giudiziarie miranti ad accertare le cause dei decessi  (Fonte interrogazione parlamentare del Senatore Ferrante).

Signor Ministro, tengo a farle sapere che dal 2000 al 2011 ci sono stati nelle carceri italiane 1902 morti, di cui 680 suicidi (Fonte “Ristretti Orizzonti”).

Una vera guerra, ma forse sarebbe bene chiamarla una vera carneficina, perché a morire in carcere sono soprattutto barboni, tossicodipendenti, extracomunitari e poveracci,  dato che in questi luoghi non ci va solo chi commette dei reati, ma  ci vanno soprattutto le anime perse della società.

Ed è incredibile che dove si dovrebbe fare giustizia regni l’ingiustizia e si muoia più che da qualsiasi altra parte d’Italia. Eppure in questa lista di morti non ci sono detenuti imputati di corruzione, approvazione indebita, associazione mafiosa esterna, ecc.., probabilmente perché questi tipi di imputati in carcere non ci vanno, ma si sa che il diritto e i diritti funzionano solo per i ricchi.

Signor Guardasiglilli, le campagne forcaiole e le colossali bugie per ottenere consenso politico hanno fatto diventare le carceri italiani luoghi di tortura, di disperazione e dolore. Come lei saprà, perché è anche avvocato, negli altri Paesi le pene detentive non hanno una durata così elevata come in Italia.

La certezza della pena potrebbe significare anche di far scontare la pena fuori dal carcere, poiché la società non è più tutelata mettendo fuori le persone a fine pena, perché questi escano più cattivi constatando sulla loro pelle che i loro governanti e i loro giudici non sono migliori di loro.

Signor Ministro, il carcere in Italia è molto pericoloso, produce morte, crimine istituzionale ed è asociale. La galera nel nostro paese non corregge il detenuto, ma piuttosto gli insegna a commettere altri crimini e ad odiare i “buoni” se questi sono peggio di lui.

Per ultimo Signor Guardasiglilli, tengo a farle sapere che in Italia, unico paese in Europa, esiste l’ergastolo ostativo, la “Pena di Morte Viva”, come la chiamiamo noi ergastolani, che è una condanna di morte che si sconta da vivo invece che da morto, perché non potremo mai usufruire di nessun beneficio penitenziario se nella nostra cella non ci mettiamo un altro al posto nostro.

Signor Ministro le auguro buon lavoro con la speranza che l’amore sociale sia nel suo cuore.

 

Carmelo Musumeci

2 risposte a “Lettera aperta al nuovo Guardasigilli della Giustizia, Prof.ssa Paola Severino”

  1. Ospite ha detto:

    Cari amici 21.11.11, vi avevo preannunciato la lettera a Ilda Boccassini il mio “amato tutore” tutta cazzi, pompini e “cessi neri”, ma INFAUSTI eventi mi costringono di anticipare la lettera al mio naturale, art. 25 della Costituzione, Ministro della Giustizia, Paola Severino, tutta panna, perspicacia e POTERI FORTI. paola.severino@giustizia.it spero gli arrivi, la ho mandata anche al Grisolia, alla LUIIS, a cui chiedo di inoltragliela.

    Cara Paola,
    una canzone dice: la mamma è buona come la “panna”, visto la “sceneggiata” napoletana, con i nipotini, al giuramento, la nonna è buona come la “panna”, son del Vomero, “tengo famiglia”; lei è stata di una “PERSPICACIA UNICA” è entrata, ALLA GRANDE, nel circuito MEDIATICO, tanto che un qualche pubblicitario, quanto prima, le girerà uno “spot” per la Nestlè, mentre sorseggia con i nipotini, una bollente tazza di cioccolata Nestlè con “panna montata” in bomboletta, sempre Nestlè; il suo vanto di “attrice” non lo nasconde, mi ricorda la “scimmia” Livia Pomodoro!!! non ha in repertorio anche lei “relazione all’accademia” di Kafka, sarebbe bello vedervi competere lealmente su questa non facile interpretazione….. invece di vedervi “scannare” INCIVILMENTE per una “cadrega”, c’è da RIFORMARE LA GIUSTIZIA, NON RILOTIZZARLA, RIFORME, NON PIU’ POTERI FORTI.

    Sconvolto dalla sua PERSPICACE MEDIATICITA’, son andato su Internet, il suo “curriculum” ha subito SMONTATO la PANNA, troppi POTERI FORTI e TROPPI CLIENTI PERICOLOSI, TROPPA MERDA, alcuni, come vedrà, mie vecchie conoscenze, mi son detto, son proprio “sfigato”, guarda chi ti doveva capitare!!!

    Lei non sa chi sono, su internet passo da suonatore jo, accattone, il “ratanà” del Tribunale, ma non porto i nipoti!!! sul Casellario Giudiziario son “matto”, Neveri 17.09.99, le basta un click!!! Paola le conviene chiedere ai sui ALLIEVI Carbinieri, insegna diritto penale alla scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, non a quelli delle “barzellette”, son brava gente, ma agli “alti comandi” dell’ARMA, i Generali ufficiali, i Generali deviati, i Generali segreti, i Servizi ufficiali, deviati, segreti e i controservizi…. che mentre gli italiani se la ridevano con barzellette su di loro, hanno sconvolto l’Italia, agli ordini del TOGABANOCAPO Oscar Luigi Scalfaro, prima agli Interni e poi a Capo dello Stato, preparando, proteggendo, pianificando…. depistaggi…. assassinii…. stragi….. attentati… complicità mafiose… cose che ripeto da anni, se son vivo è solo perché valgo di più da morto!!! ultimamente l’aggressione dei Carabinieri si è intensificata, altro che spray al pepperoncino!!! UNA VERGOGNA PER IL MONDO INTERO!!!! i Carbinieri mi vorrebbero FUCILARE alle spalle, come a LUCIANO LAMBERTI , ma non saprebbero come giustificarsi, hanno solo il TSO, stanno preparando il QUARTO…. amen

    Vengo alle sue amicizie pericolose, iniziando dalla più vecchia, del 91′, che condizionerà tutto il resto della mia vita, quel Cesare GERONZI, che lei si vanta di aver assistito, come avvocato, atto legittimo, fu il primo banchiere, Banca di Roma, A METTERMELO NEL CULO, il primo, poi c’è né stata una sfilza!!!! fece il collocamento dell’affare FINMECCANICA, FABIANI, CAPALDO, IRI, PRODI, CONSOB, BERLANDA, “POTERI FORTI”!!! persi centinaia di milioni in Borsa, persi soldi per spese legali, venduto dai miei avvocati, alla fine la beffa che il P.M. Giorgio CASTELLUCCI, indagato a Perugia, fu trovato con oltre 3 miliardi di lire su un conto corrente a Londra, è di ieri che Finmeccanica ha fondi neri a Londra, li ha giustificati come una EREDITA’!!! ASSOLTO!!! LA FINMECCANICA DOPO 20 ANNI CONTINUA INDISTURBATA A CORROMPERE!!!! ED IO A PRENDERLO NEL CULO!!!

    Seconda amicizia pericolosa, quel DELINQUENTE di Gaetano GIFUNI, telefonava a nome di Scalfaro, in PROCURA a Milano, a BORRELLI, affinchè fermassero con ogni mezzo, quel “rompicoglioni di ingegnere”, qui ci sono testimonianze, del Dirigente del Protocollo, Rita Passaniti, dell’amante di Borrelli, Giovanna Ichino, del personale dell’anticamera di Borrelli, dall’autista, dell’ Agente della P.G. il Poliziotto Umberto BASSANI, che più volte mi riferì delle insistenti e soventi telefonate sia di Scalfaro che di Gifuni, in merito alla mia protesta. Aver difeso Gifuni, atto legittimo, èra un avvocato, sulla tenuta di CASTELPORZIANO, più che di PANNA mi sembra MERDA, NON SI VERGOGNA….. ANNOVERARLA NEL CURRICULUM….. QUELLA VILLA VA CONFISCATA E RIDATA AGLI ITALIANI… VERGOGNA….. E’ PROPRIETA’ ANCHE MIA…. SONO UN ITALIANO VERO…. vacca…. mi hanno CONFISCATO due ORGANETTI, e questo BASTARDO di GIFUNI s’è APPROPIATO, di un pezzo di tenuta!!! ed è ancora sul sito del Quirinale, come ONORARIO del “CESSO NERO”….. sarà ancora sul libro paga degli Italiani!!! recentemente gli han trovato sul conto corrente svariati milioni di euro….. forse è inquisito…. sarà ben presto prosciolto….. è amico dei POTERI FORTI.

    Terza amicizia pericolosa, quel PEZZO DI MERDA, di Giovanni Maria Flick, il GUARDASIGILLI, suo predecessore, che diede l’autorizzazione a procedere nei miei confronti, per vilipendio, art. 278 c.p. VILIPENDIO A SCALFARO!!!! VILIPENDIO A UN ASSASSINO!!!! IN QUALE FILM…. OSCAR PER VILIPENDIO AD OSCAR…… DUE ANNI DI OSPEDALE PSICHIATRICO GIUDIZIARIO, gli atti li ha nelle carte del Ministero, lei si vanta di essere stata collaboratrice di quel PEZZO DI MERDA, altro che PANNA, MERDA MONTATA….

    Quarta amicizia pericolosa, il suo amico Prodi, me lo trovo sempre fra i coglioni, Presidente IRI, al tempo di Finmeccanica, Presidente del Consiglio al tempo del 278 c.p.

    Da ultimo, ha nominato Filippo GRISOLIA, come suo Capo del Gabinetto, quello che in francese vien comunemente chiamato capo del “cesso” diventato “cesso nero”, in riferimento a Luigi XIV, luogo dove condannava i suoi oppositori, Grisolia è un TOGABANO molto vicino alla FACCIA DI BRONZO DI RIACE Armando SPATARO, uno che ha partecipato a diversi scellerati “CESSI NERI” dei TOGABANI MILANESI, altro che scelta autonoma!!! gli è stato imposto!!! ci sarà stato scritto sul biglietto che Bersani ha dato a Franceschini, per dare a Monti, quello dei miracoli alla “moda” di Padre Pio…. ma non erano mangiapreti!!! VERGOGNATEVI…. SIETE DEGLI INDEGNI… VIVA GLI INDIGNATI!!!

    Cara Paola, come può vedere cadono tutte le mie speranze, di chiedere, come da prassi, la “GRAZIA” e la REVISIONE del processo, al Capo dello Stato, attraverso il Guardasigilli, non ho i SOLDI PER PREZZOLARLA!!! si vanta di essere un ricco avvocato, dalle parcelle da favola!!! reddito 1998 3,3 miliardi di vecchie lire!!! la lascio nella sua “panna”, me ne sto nella mia “merda”!!! a NapoleonPADRONE, ho ripetutamente richiesto la Grazia, il VIGLIACCO, a me non risponde, ma ai “POTERI FORTI”, RISPONDE!!! fino a poco tempo fa cantava <> adesso canta <> che TRASFORMISTA.

    un abbraccio indignato jo Giorgio Dini Ciacci Milano gio2opg@gmail.com

    Non perdete la prossima puntata: lettera al mio “amato tutore” tutta cazzi, pompini, e “cessi neri”

  2. Ospite ha detto:

    Milano 3.12.11

    Solidarietà al Dr. Carmelo MUSUMECI, le due lettere, indirizzate “contemporaneamente” alla stessa persona, al nuovo Guardasigilli, Paola SEVERINO, son diverse, DRAMMATICA ma con toni PACATI la sua, INDIGNATA ma con toni KAFKIANI la mia, la SOSTANZA e la SPERANZA E’ LA STESSA….

    Carmelo sto subendo da quel maledetto venerdì 17 settembre 99′, un ANALOGO ” ergastolo ostativo, la PENA DI MORTE VIVA che è una condanna a morte, che si sconta da vivo, invece che da morto” parole tue; spero che qualcuno ci possa mettere in contatto, che mi sia autorizzato, di venire, per Natale, anche il giorno di Natale, a stringerti la mano,
    un abbraccio tuo indignato jo

    Apprendo con soddisfazione, che verranno chiusi gli OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI, son stato condannato a 2 anni di O.P.G. per aver detto VERITA’ su quel CRIMINALE ed ASSASSINO di Oscar Luigi SCALFARO, che aveva occupato anche il Quirinale, come scrive Carmelo:
    “gli imputati di corruzione, approvazione indebita, associazione mafiosa esterna, ecc.., probabilmente perché questi tipi di imputati in carcere non ci vanno, ma si sa che il diritto e i diritti funzionano solo per i ricchi”.

    Come volevasi, a dimostrazione delle parole di Carmelo, e di ieri la notizia che al “CORRUTTORE” GURGUAGLINI, la FINMECCANICA ha dato, oltre alla legittima liquidazione, di ben 1,6 milioni di euro, una BUONUSCITA di 4 milioni di CALCI IN CULO!!! per un totale di 5,6 milioni di euro, di cui 4,1 pagati cash!!! Il rimanente in un anno. Magistrato Paolo IELO indaghi!!!

    Milano 4.12.11

    Prego i lettori del http://WWW.improntalaquila.org , di mettermi in contato col Dr. Carmelo Musumeci, e con la Direzione del Carcere di Spoleto, email o n° tel/fax, per poter concordare la visita, ci saranno sicuramente delle pratiche burocratiche!!! ostacoli che si potranno facilmente accelerare e superare.

    Ho letto che recentemente si è Laureato in Legge, che nel 2005 fece autonomamente il Ricorso alla Corte Europea, contro l’Italia , ricorso che vinse, magari mi convincerà a far qualche ricorso, gli li delegherò, sempre che le parcelle non siano a livello Severino!!! sono 9 anni, da quando mi è stato interdetto l’accesso al Tribunale di Milano, fogli di via a Novara, che la mia credibilità nella Giustizia è ZERO, quindi non faccio né risorsi, né ritiro atti, che mi inviano mensilmente.

    Il giorno di Natale, per me va bene, posso vedere i miei famigliari quando voglio, spero che in quel giorno, il regime carcerario, conceda ai detenuti, di condividerlo con propri famigliari, quindi un qualsiasi altro giorno, è più indicato; per il sostegno dell’iniziativa, mi affido, alla pubblicazione, della stessa, sui quotidiani, come fu nel 2002, quando andai il 23 maggio, a commemorare, nel decennale della ricorrenza, la “Strage di Capaci”, allora dormii all’addiaccio sotto il guard_rail, ora son un po’ malconcio, son prossimo ai 66 anni!!! di quella iniziativa Gerardo D’Ambrosio fu lo “sponsor”, Piero Grasso fornì la protezione logistica in Sicilia.

    Ottenuta l’autorizzazione, confido nei giornalisti, per trovare uno “sponsor” e informare l’opinione pubblica, aprire una sottoscrizione, la generosità dei passanti non mancherà, il mio cappello si riempierà, l’intero ricavato, sarà devoluto a Carmelo o alla comunità che lo assiste.

    un abbraccio indignato jo

    Giorgio Dini Ciacci via Giusti 3 20154 Milano 023319134 3396300987 gio2opg@gmail.com

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