Solidarietà e vicinanza nella preghiera alle popolazioni della Calabria e della provincia di Messina colpite dall’emergenza che ha causato vittime e danni ingente. Ad esprimerla è la presidenza di Caritas Italiana, riunita a Fiuggi per l’ultimo giorno del convegno “La chiesa che educa servendo carità”, in occasione dei 40 anni di vita. La Caritas – fa sapere una nota – si è prontamente attivata sul territorio per cercare di far fronte ai bisogni più urgenti e sta monitorando l’evolversi della situazione, visto il permanere dell’allerta”.
Quanto al convegno, i 600 rappresentanti delle Caritas diocesane si sono confrontati ponendo l’accento sulla Chiesa come comunità che educa. Questa mattina si è parlato di “parole, segni e azioni per un’alleanza educativa” con Franco Miano, presidente dell’Azione Cattolica Italiana, don Dario Vitali, docente di Ecclesiologia presso la Pontificia Università Gregoriana, Pierluigi Dovis, direttore della Caritas diocesana di Torino, che hanno approfondito questa tematica partendo rispettivamente da tre contesti: il territorio, la parrocchia, la Caritas parrocchiale. Nel pomeriggio il cardinale Robert Sarah, presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum”, è intervenuto su “Educare alla cooperazione tra Chiese sorelle in Europa e nel mondo”. Un’occasione per ricordare e rilanciare anche la prospettiva di impegno globale di Caritas Italiana che, solo nel 2010, ha realizzato in 56 paesi del mondo decine di progetti e 297 microprogetti. Una solidarietà che si colloca in un impegno più ampio di educazione alla mondialità che caratterizza l’agire della Caritas e della Chiesa intera.
“Dobbiamo aiutare il nostro occidente – ha sottolineato il cardinale – a ritrovare un afflato che lo aiuti a superare la pura logica dell’utile, dello strumentale, dell’immediato, del materialismo, per aprirsi ad una visione più completa dell’uomo, del suo essere creatura, del suo vivere come persona costitutivamente rapportata all’altro. In questo contesto, credo, che dobbiamo occuparci delle cosiddette “nuove povertà” legate all’attacco che le società occidentali stanno portando contro tutta la legge morale, contro la vita, la famiglia, il matrimonio e la dignità della persona umana”. Il Presidente di Cor Unum ha poi aggiunto che “questo è un aspetto che la Caritas dovrà affrontare nei prossimi anni, perché la vera missione della Caritas è promuovere la grandezza e la dignità della persona umana, come immagine e somiglianza di Dio”. In chiusura del convegno spazio a don Elvio Damoli, che ha diretto Caritas Italiana dal 1996 al 2001.
Domani i convegnisti si spostano nella Basilica di S.Pietro, dove insieme ad oltre 10.000 pellegrini delle Caritas di ogni diocesi, porteranno le loro testimonianze e parteciperanno alle 10.00 alla celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana. A seguire è previsto l’incontro con papa Benedetto XVI e un suo messaggio per i 40 anni di Caritas Italiana.
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