Dura condanna ad Amantino Mancini, ex giocatore della Roma condannato a due anni e otto mesi di reclusione per violenza sessuale e lesioni ai danni di una connazionale conosciuta a una festa. La sentenza è stata emessa dal Gup al termine di un processo con rito abbreviato. Secondo le indagini della Procura, Mancini, la notte tra l’8 e il 9 dicembre 2010 ha approfittato dello stato di semi-incoscienza della ragazza, ubriaca e l’avrebbe costretta a subire rapporti sessuali ripetuti, provocandole anche escoriazioni.
La ragazza, la mattina del 9 dicembre si era recata al Servizio Violenza Sessuale della Mangiagalli per una visita e poi aveva sporto denuncia nei confronti del calciatore. I due si erano conosciuti durante una festa organizzata da Ronaldinho, la donna dopo aver bevuto avrebbe chiesto di essere accompagnata a casa. Amantino si era offerto di darle un passaggio ma poi l’aveva portata nel suo appartamento ed è avvenuta la violenza.
Nei guai anche l’amico di Mancini, Gerardo Eugenio do Nascimento che è stato accusato di favoreggiamento.
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