Attimi di paura a Liegi, in Belgio, dove sono state buttate delle granate contro la folla in pieno centro. Il bilancio è di due morti e decine di feriti, un bimbo di due anni è in condizioni critiche. Alcuni testimoni affermano di aver udito quattro esplosioni. I responsabili dell’attentato sono tre, di cui uno si è suicidato.
Diversi passanti sono rimasti feriti a causa dei frammenti di un ordigno esplosivo che uno degli attentatori ha lanciato.
Un uomo di 40 anni ha lanciato dell’esplossivo nei pressi della fermata dell’autobus Place Saint Lambert, nel pieno centro di Liegi. Secondo “Le Soir”, un complice sarebbe stato arrestato mentre il terzo è ancora in fuga.
Stando ai media regionali, i responsabili si erano appostati sotto la piattaforma di una panetteria quando hanno cominciato la loro folle azione. Una granata sarebbe esplosa all’interno del perimetro del palazzo di Giustizia di Liegi e un’altra presso la fermata degli autobus.
La polizia ha evacuato la zona e tutti i negozi sono stati chiusi. L’agenzia stampa belga ha riferito di diversi spari a poche centinaia di metri dalla piazza nel primo pomeriggio.
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