La raccolta solidale delle Lire, lanciata il 20 ottobre scorso da Prosolidar, è sospesa, ma la campagna “L’Ultima Lira” proseguirà fino al 31 marzo 2012. I progetti culturali e di solidarietà, curati da organizzazioni quali Biblioteca Vaticana, Emergency, Terre des Hommes e Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) e Prosolidar possono ancora essere sostenuti dalla generosità degli italiani, che potranno contribuire con una donazione in euro, tramite conto corrente bancario, alla loro realizzazione. Inoltre, nel rispetto degli impegni assunti con i donatori, ogni lira donata sarà destinata ai progetti: Prosolidar, infatti, si farà carico di convertire in euro tutte le banconote ad oggi donate, mentre Bolaffi, azienda leader nel settore della numismatica e della filatelia, si è offerta di acquistare al 110% del loro valore tutte le monete metalliche raccolte fino ad oggi.
“La fine anticipata della Lira ha colto di sorpresa tutti noi e ha determinato una situazione non facile da risolvere, ma l’entusiasmo con il quale abbiamo creato la campagna ‘L’Ultima Lira’ non si ferma e la solidarietà va avanti – dice Edgardo Iozia, presidente di Prosolidar -. Quello che ora chiediamo ai cittadini è di continuare a sostenerci con le donazioni in Euro così come hanno generosamente fatto fino a ieri con le Lire“.
“Ciò detto – conclude Iozia – non escludiamo che le tante lire ancora in circolazione, così come nell’idea originaria, possano servire a fare un’ultima buona azione. Rivolgiamo quindi un appello a tutti coloro i quali, come l’azienda Bolaffi, vogliano impegnarsi insieme a noi per recuperare e valorizzare, in forme da stabilire, questo patrimonio”.
La campagna “L’ultima Lira” può essere sostenuta fino al 31 marzo 2012 tramite bonifico bancario intestato a: Fondazione Prosolidar, Piazza del Gesù 49. 00187, Roma. CODICE IBAN IT20M02008032840001016242.
”I fondi raccolti – si afferma – serviranno a: restituire alla città di Napoli i beni sequestrati alla malavita organizzata in modo da riservarli ad attività sociali grazie all’impegno di Prosolidar; sostenere il progetto della Biblioteca Vaticana di destinare l’antico Salone Sistino a nuova sala di lettura, favorendo ulteriormente l’accesso ai già numerosi studiosi provenienti da tutto il mondo e ampliando così la consultazione dei preziosi volumi custoditi, grazie all’allestimento di nuove postazioni di lavoro; finanziare il Centro Pediatrico di Emergency a Bangui, nella Repubblica Centrafricana, che cura i bambini fino a quattordici anni, svolgendo anche un’attività di educazione igienico – sanitaria rivolta alle famiglie; fornire cibo, cure mediche, sostegno psicologico e protezione dalle violenze a oltre tremila bambini sostenendo così le Case del Sole di Terre des Hommes presenti in sette diversi Paesi; aiutare l’Unhcr a portare acqua, cibo, beni di prima necessità e cure mediche alle migliaia di persone (uomini, donne, bambini) in fuga dalla Somalia, colpita da una terribile carestia.
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