I genitori di Roberto Straccia, Mario e Lorena non hanno riconosciuto il ragazzo ritrovato cadavere sulla costa a nord di Bari. Il corpo ripescato in mare nel rione Palese e’ rimasto troppo a lungo in mare e non e’ riconoscibile. Il cadavere in stato di decomposizione è stato recuperato da vigili del fuoco e personale della Capitaneria di porto. Da fonti investigative si desume da “diversi elementi” che potrebbe trattarsi di Roberto Straccia. Gli indumenti corrispondono a quelli indossati dal ragazzo al momento della scomparsa.
Nelle tasche è stato trovato anche un mazzo di chiavi e la chiave di una cassaforte a muro. Decisivi saranno l’autopsia e l’esame del Dna. La Procura di Bari ipotizza il reato di istigazione al suicidio sul ritrovamento del cadavere del ragazzo. L’apertura di un fascicolo di indagine con una ipotesi ben definita è un fatto tecnico che consente l’effettuazione di accertamenti e indagini specifiche.
Roberto Straccia, genitori non riconoscono il corpo
I genitori di Roberto Straccia, Mario e Lorena non hanno riconosciuto il ragazzo ritrovato cadavere sulla costa a nord di Bari. Il corpo ripescato in mare nel rione Palese e’ rimasto troppo a lungo in mare e non e’ riconoscibile. Il cadavere in stato di decomposizione è stato recuperato da vigili del fuoco e personale […]
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