L’Inter ha un nuovo allenatore, Andrea Stramaccioni. “È un bel sogno, un bellissimo sogno. Siamo passati dalla vittoria di Londra con la Primavera, che adesso sembra lontana qualche mese, a oggi. Emozioni che solo lo sport, solo il calcio di questi livelli sa trasmettere”, si è presentato così il nuovo mister dell’Inter.
Nella conferenza stampa ricorre spesso la parola gioventù. A chi gli chiede quanta paura abbia ad arrivare alla guida di una squadra che non arriva da un momento felicissimo, Stramaccioni commenta, “La mia sarà una sorta di incoscienza giovanile, ma la mia considerazione è che questa sia una squadra forte. Ho fiducia nei calciatori, nella società e in me stesso. Adesso il mio obiettivo è vincere contro il Genoa. Se si decide di fare questo lavoro è un sogno, punto. Si può essere concentrati su come preparare il lavoro, sul che cosa e sul come dire qualcosa a un calciatore, ma il termine paura è inesatto perché è tutto frutto di grande concentrazione. Da quando ho saputo la decisione del presidente Moratti, la mia testa ha cominiciato a girare esclusivamente per il lavoro sul campo”.
Andrea Stramaccioni ha parlato poi della sua carriera, “vengo dalla conquista di un grandissimo successo, un successo di tutti, di un settore giovanile di altissimo livello. Adesso arrivo a vivere qualcosa di totalmente inaspettato, un sogno che mi ha regalato il presidente Moratti e che farò di tutto per onorare al meglio”.
Lascia un commento