Le tre sconfitte consecutive del Pescara sembrano essere ormai un brutto ricordo. Nella serata dell’ultimo saluto a Morosini, la squadra di Zeman ha segnato sei gol, piegando il Padova. In curva lo striscione dedicato al numero 25, morto lo scorso sabato domina, “Ciao Piermario, r.i.p.”. Calciatori e quaterna arbitrale in campo con la maglia numero 25, in ricordo del giovane 25enne Morosini. Nel primo tempo il Pescara è vicino al gol più volte ma trova un ottimo Perin che nega la reta. Il vantaggio dei biancoazzurri arriva al 38′, Cascione va giù e l’arbitro indica il penalty. Immobile insacca la palla nell’angolino basso alla sinistra di Perin.
Nel secondo tempo il match cambia. Raddoppio del Pescara al 53′ con una rete di Insigne. Passano cinque minuti ed è di nuovo la squadra di Zeman a segnare proprio con Insigne che infila la palla sotto l’incrocio dei pali. Poker del Pescara al 69′ con Nielsen che mette in rete la sua prima marcatura in campionato. Ancora Immobile segna il quinto gol per i biancoazzurri. Sansovini serve un pallone da spingere solo in porta. Il Pescara domina e segna il sesto gol all’86’ con Cascione.
“Il primo tempo abbiamo fatto molto bene, – ha affermato ai microfoni di ‘Sky’ – ma non abbiamo sfruttato le occasioni che abbiamo creato, come invece nel secondo. Risultato ottimo contro una squadra che ha delle ambizioni”. Sulla possibilità della Serie A, Zeman ha detto, “dipende se continuiamo a vincere o no. Se ci riusciamo penso che possiamo farcela a conquistarla. Se Insigne resta al Pescara in caso di promozione? Purtroppo non dipende da noi. È del Napoli, quindi la decisione spetta a loro”.
MR
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