Un riscatto di 15 milioni di euro sarebbe stato pagato al Movimento per l’unicità e la jihad nell’Africa dell’Ovest, per la liberazione di Rossella Urru e degli altri due cooperanti, rivela lo stesso Mujao. All’arrivo Rossella Urru è stata accolta a Ciampino dai familiari, padre, madre e due fratelli e le autorità tra cui il premier Mario Monti
“Ho avuto paura ma sono stata trattata bene”, ha detto la Urru, poi, “volevo solamente ringraziare per tutto il lavoro che c’è stato per farmi tornare a casa. Ringrazio tantissimo il ministero degli Esteri, l’unità di crisi”.
Rossella Urru spera di ritornare in Africa, “Sto bene, spero di continuare a lavorare nella cooperazione. E’ un lavoro rischioso, il rischio l’ho vissuto in prima persona, ma spero di tornare in Africa al piu’ presto. Sono stata trattata bene, sto bene, sono in forze, finalmente è finito”.
Rossella Urru era stata rapita da un gruppo islamico nella notte tra il 23 e il 24 ottobre 2011 in un campo profughi in Algeria.
Rossella Urru è in Italia, ‘spero di tornare in Africa’
Un riscatto di 15 milioni di euro sarebbe stato pagato al Movimento per l’unicità e la jihad nell’Africa dell’Ovest, per la liberazione di Rossella Urru e degli altri due cooperanti, rivela lo stesso Mujao. All’arrivo Rossella Urru è stata accolta a Ciampino dai familiari, padre, madre e due fratelli e le autorità tra cui il […]
Lascia un commento