Crisi: alto rischio di insolvenza delle imprese italiane, Monti a caccia di risorse

”Netto deterioramento” della valutazione del rischio di credito delle imprese da parte degli operatori misurato, ad esempio, dai tassi attesi di insolvenza, che sono cresciuti sostanzialmente nel periodo. Tra i paesi più grandi dell’area dell’euro, ”l’incremento è stato particolarmente pronunciato per le imprese italiane e piuttosto moderato per quelle olandesi e tedesche”. La Bce è […]

”Netto deterioramento” della valutazione del rischio di credito delle imprese da parte degli operatori misurato, ad esempio, dai tassi attesi di insolvenza, che sono cresciuti sostanzialmente nel periodo. Tra i paesi più grandi dell’area dell’euro, ”l’incremento è stato particolarmente pronunciato per le imprese italiane e piuttosto moderato per quelle olandesi e tedesche”. La Bce è così che lancia l’allarme sull’alto rischio di insolvenza delle imprese italiane, ribadendo di essere pronta a intervenire sugli spread, chiedendo ai paesi Ue di valutare lo scudo, e riporta l’attenzione sul rischio contagio di Roma e Madrid.

”L’euro è irreversibile”, ribadisce la Banca centrale europea. ”I premi per il rischio connessi ai timori sulla reversibilità dell’euro sono inaccettabili e vanno affrontati in modo sostanziale”.

Monti, a caccia di risorse, studia un piano cresci-impresa; oggi il Cdm; in mattinata il premier incontra Fini.

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