La Juventus continua la sua corsa in vetta, con otto vittorie e un pareggio su nove incontri, ma il successo sul Catania al Massimino scatena la bufera sull’arbitro. A tenere il passo della capolista e’ l’Inter, che e’ andata a vincere a Bologna, cogliendo il quinto successo di fila e rafforzando le proprie aspettative. Cade invece la Lazio, battuta 2-0 dalla Fiorentina e scivolata al quarto posto ma anche su questa partita la prestazione degli arbitri ha pesato e non in favore dei biancocelesti.
A Catania, la prova dei bianconeri non e’ stata esaltante contro una squadra sempre ostica in casa e, dopo la opaca trasferta in Champions League, dimostra che il doppio fronte rischia di rendere meno facile il cammino della squadra di Conte verso la riconquista del titolo. L’anticipo delle 12,30 finisce al centro delle polemiche per il gol annullato a Bergessio per un presunto fuorigioco dell’attaccante etneo. Piu’ che l’errore in se’, a far infuriare sono state le modalita’, in quanto un guardialinee, Maggiani, avrebbe cambiato idea sulla regolarita’ della rete forse indotto dalle veementi proteste della panchina bianconera, inducendo l’arbitro ad annullare la rete. A questo errore, gli arbitri ne hanno aggiunto un altro sulla rete bianconera, segnata da Vidal ma viziata da un precedente fuorigioco di Bendtner. Quanto basta per far gridare ‘Vergogna’ al presidente dei siciliani, Pulvirenti. E se la Juve torna a Torino con il 48/o risultato positivo di fila, di sicuro i 90′ di Catania riaccendono i riflettori sulla questione arbitrale e anche sulla efficacia degli arbitri di porta, novita’ di quest’anno che finora aveva dato buona prova.
Lontana dalle polemiche, l’Inter intanto prosegue la sua marcia e grazie al netto 3-1 sul Bologna si tiene a 4 punti dalla capolista e guarda con fiducia alla sfida di sabato prossimo a Torino, sempre che il turno infrasettimanale, che prevede Juve-Bologna e Inter-Samp, non modifichi lo scenario. Stramaccioni trova stavolta i gol con Ranocchia, Milito e Cambiasso e la scelta di rinunciare a Cassano dall’inizio non nuoce, dato che in campo si e’ vista una sola squadra. A Firenze, nel match tra le outsider Fiorentina e Lazio a imporsi sono i viola, nonostante il rigore sbagliato nel primo tempo da Fernandez. I biancocelesti, dati in gran forma, cedono alle manovre della squadra di Montella, anche fortunata a trovare il vantaggio allo scadere del primo tempo con Liajic. La squadra di Petkovic, che ha chiuso in nove per due espulsioni e che si e’ vista annullare una rete di Mauri, recrimina per le decisioni di Bergonzi, probabilmente il peggiore in campo.
Nelle altre partite della nona giornata, il Cagliari va a vincere 1-0 a Genova sulla Samp e la scavalca in classifica, e il Parma travolge il Torino all’Olimpico 3-1. Finisce senza reti Pescara-Atalanta.
Lascia un commento