Il decreto legge dell’altro ieri non ferma la battaglia giudiziaria sull’Ilva di Taranto. Ieri l’azienda ha depositato alla cancelleria della Procura due istanze: chiede la reimmessione in possesso dei beni sequestrati e il dissequestro degli impianti dell’area a caldo e del prodotto finito e semilavorato da vendere. ”Mi interessa far ripartire l’azione di risanamento e mi auguro che nessuno si opponga a questo obiettivo” ha detto il ministro dell’Ambiente Corrado Clini.
Ilva: azienda chiede a Pm esecuzione decreto e dissequestro
Il decreto legge dell’altro ieri non ferma la battaglia giudiziaria sull’Ilva di Taranto. Ieri l’azienda ha depositato alla cancelleria della Procura due istanze: chiede la reimmessione in possesso dei beni sequestrati e il dissequestro degli impianti dell’area a caldo e del prodotto finito e semilavorato da vendere. ”Mi interessa far ripartire l’azione di risanamento e […]
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