“È molto importante che ci sia una tv che approcci aspetti sociali”: così ha detto questa mattina Santino Spinelli, ospite d’onore della giornata d’inaugurazione di tiKotv, la nuova Web tv Sociale, interattiva e on demand, da oggi visibile su www.tiko.it.
Santino Spinelli, musicista rom e professore di lingua e cultura rom all’Università di Chieti ha presentato con la musica romanì lo spirito interculturale e aperto della nuova Web tv. Dalle note romanì è emersa l’essenza del nuovo mezzo d’informazione che vuole veicolare contenuti spesso offuscati, se non cancellati, dai tradizionali mezzi di comunicazione.
“tiKo tv vuole essere un ponte tra le istituzioni e i cittadini”, come ha spiegato il Direttore della testata Luisa Stifani ed è per questo che oggi le autorità cittadine rappresentate dall’Assessore per il Sociale al Comune dell’Aquila Stefania Pezzopane hanno riconosciuto l’apporto e il valore che questa tv darà allo scenario sociale e non, del contesto aquilano. “In una città come la nostra che vive un momento di transizione, dare voce alle persone è molto importante”, ha sottolineato Pezzopane.
“Spesso ci sono spazi d’informazione non coperti come quello del sociale e per questo che la nascita di tiKo tv è un arricchimento sul piano dell’informazione e della cultura , ha ribadito l’Assessora.
L’obiettivo di tiKo tv è raccontare storie taciute, storie degli Ultimi, di coloro che nella società hanno poco spazio e oggi “l’area degli ultimi all’Aquila aumenta – ha ricordato Pezzopane – per ragioni internazionali come la crisi, ma anche per ragioni legati al post-terremoto che ha indebolito gran parte della comunità”.
Anche nella ricostruzione, il tema centrale dell’Aquila post sisma , “si parla spesso degli interessi dei costruttori o del potere e mai di quelli delle persone. Non si parla mai di ricostruzione sociale”, ha detto Pezzopane. Per questa ragione oggi la nuova web tv è il miglior mezzo per veicolare quello che gli altri non dicono.
L’idea di unire temi sociali e realtà oscurate dai media generalisti con una tecnologia innovativa, affonda le radici nell’impegno dell’Associazione Culturale L’Impronta e nella collaborazione dell’Università dell’Aquila, della Provincia dell’Aquila, della Fondazione di Banca Etica, di Technolabs SpA, dell’Istituto Cinematografico “La Lanterna Magica”, dell’Associazione Gentium, di A.F.I.P.O. (Associazione Femminile Immigrate Per le Pari Opportunità).
Dopo tre anni dal terremoto dell’Aquila non basta ripensare solo ai bisogni della maggioranza, ma anche alle esigenze e alle storie delle minoranze, di coloro che non hanno voce. Per questo il progetto è stato finanziato dal bando Emergenza Abruzzo.
Quella di tiKo tv non è l’informazione di sempre. Ne è testimone la sua inaugurazione che, oltre all’apporto umanamente e culturalmente emozionante della musica romanì, è stata raccontata non solo nella lingua degli udenti ma anche in quella dei sordi, attraverso la presenza dell’interprete in lingua Lis per i sordi presenti in sala. E’ la prima e unica inaugurazione di una testata giornalista con la presenza dell’interprete di lingua Lis, proprio perché protagonisti di questa esperienza sono i sordi come tutte le persone che non hanno spazio nella società.
“E’ uno spazio bello e importante , dove si parla di accoglienza di tutti i popoli, una speranza per un mondo diverso”: così l’Arcivescovo Metropolita dell’Aquila Giuseppe Molinari ha commentato la nascita di tiKo tv.
tiKo tv è “una tessera nel mosaico della ricostruzione di un umanesimo nuovo che ci fa abbandonare le bruttezze del secolo che abbiamo vissuto”, ha affermato Goffredo Palmerini, vice presidente dell’Istituto Cinematografico dell’Aquila, uno dei partner del progetto da cui è nata tiKo tv.
Inaugurata tiKo tv: da oggi tutto il sociale con un clik
“È molto importante che ci sia una tv che approcci aspetti sociali”: così ha detto questa mattina Santino Spinelli, ospite d’onore della giornata d’inaugurazione di tiKotv, la nuova Web tv Sociale, interattiva e on demand, da oggi visibile su www.tiko.it. Santino Spinelli, musicista rom e professore di lingua e cultura rom all’Università di Chieti ha […]
Lascia un commento