E’ nato il terzo polo, con Monti a capo della coalizione: lista unica al Senato, federazione di liste alla Camera. Endorsement dalla Chiesa, mentre Bersani incalza: chiariscano il loro rapporto con noi.
“Ho deciso di scendere in campo – ha aggiunto – perché l’emergenza non è finita”.
“Al Senato ci sarà una lista unica, provvisoriamente denominata agenda Monti per l’Italia”. “Alla Camera – ha sottolineato – ci sarà una lista civica dell’Udc, non so se ce ne saranno altre, e ci sarà una coalizione di queste liste. Sono pronto ad accettare il ruolo di capo della coalizione”. E ancora: “Non ho mai pensato di creare un nuovo partito, non sono l’uomo della provvidenza”. “Oggi nasce una nuova formazione politica”.
“Qui sono le idee che sono messe in gioco, un anno di governo e una missione assegnata all’Italia”, più ancora che un seggio alla Camera. “Accetterò di incoraggiare questo sforzo congiunto nelle forme che saranno definite, accettando di essere designato come capo della coalizione”.
Il leader Pd candida Grasso capolista, chiude invece ai tecnici. Oggi e domani le primarie dei parlamentari di Pd e Sel. Ok dell’Agcom al regolamento sulla par condicio in tv.
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