Con la conclusione della stagione sportiva 2012 e dopo la disputa di tutti i rally in Italia e nel mondo dal 1 Gennaio al 31 Dicembre 2012, Paolo Andreucci è il numero uno del Rally Ranking Italiano 2012, spodestando Luca Rossetti, primo nel 2011 e che nel 2012 ha corso con licenza Turca. Un’irresistibile marcia trionfale, durata tutto l’anno, ha permesso al 7 volte Campione d’Italia Rally di guadagnare la meritata prima posizione in virtù dei punti accumulati per i risultati ottenuti nelle gare disputate e delle quali molte vinte con la sua Peugeot 207 S2000, al secondo posto si piazza il suo più agguerrito avversario nel Campionato Italiano 2012, Umberto Scandola, al terzo posto il giovane e promettentissimo Stefano Albertini. Al quarto posto Alessandro Perico che anno dopo anno conferma il suo talento. Paolo Andreucci è però solo 3° degli italiani nel Ranking Mondiale 2012, posizionandosi in 41° posizione al mondo, infatti il primo italiano è Giandomenico Basso che si attesta in 21° posizione, secondo è Umberto Scandola in 34° posizione che sopravanzano il campione italiano grazie ai risultati conseguiti in gare iscritte a calendario FIA (Fédération Internationale de l’Automobile). Nei primi 20 piloti del Ranking Italiano ci sono solo 3 piloti under 25, Andrea Crugnola 13° posizione, Fabrizio Andolfi Jr. 15° posizione e Federico Tagliapietra 16° posizione. Il numero uno italiano delle gare disputate su terra è Mauro Trentin, il numero 1 delle gare disputate su asfalto è ancora “Lui”, Paolo Andreucci, il numero uno su neve è Luca Betti. Prima delle pilotesse è Paola Fedi – 266° posizione nel ranking assoluto, seconda è Laura Maria Galliano – 298° posizione nel ranking assoluto, mentre terza è Sabrina Tumolo – 317° posizione nel ranking assoluto. Sono 1912 i piloti di tutte le regioni d’Italia e della Repubblica di San Marino, che dopo aver disputato i rally in Italia ed in tutto il mondo nell’anno 2012 hanno acquisito i risultati necessari ad entrare nel Rally Ranking Italiano.
Il numero 1 in classe Super 2000 è: Paolo Andreucci, al secondo posto Umberto Scandola, al terzo Stefano Albertini (167 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe Super 1600 è: Massimo Lombardi, al secondo posto Alessio Santini, al terzo Stefano Baccega (182 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe A8 è: Felice Re, al secondo posto Corrado Fontana, al terzo Piero Longhi (98 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe A7 è: Piero Luigi Alternin, al secondo posto Nazareno Pellitteri, al terzo Pier Paolo Grassano (49 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe A6 è: Marco Petracca, al secondo posto Giuliano Fasili, al terzo Mauro Pizzuti (73 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe A5 è: Luca Panzani, al secondo posto Marco Puddu, al terzo Fabio Pessot (38 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe A0 è: Vincenzo Tiberia, al secondo posto Dario Baldassari, al terzo Giuseppe De Santis (26 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe N4 è: Valter Pierangioli, al secondo posto Gianluca Linari, al terzo Fabio Gianfico (138 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe N3 è: Massimiliano Cecchini, al secondo posto Alberto Gianoglio, al terzo Francesco D’izzia (266 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe N2 è: Mario Murtas, al secondo posto Corrado Peloso, al terzo Damiano Defilippi (73 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe N1 è: Roberto Marchetti, al secondo posto Fausto Foracchia, al terzo Luca Giannecchini (soltanto 6 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe R4 è: Luigi Ricci, al secondo posto Paolo Biolghini, al terzo Silvestri Emanuele (41 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe R3T è: Simone Campdelli, al secondo posto Andrea Crugnola, al terzo Federico Tagliapietra (57 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe R3D è: Moreno Tornieri, al secondo posto Daniele Pellegrineschi, al terzo Fabio Rosso (soltanto 3 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe R3C è: Davide Storace, al secondo posto Stefano Albertini, al terzo Michele Rovatti (217 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe R2B è: Fabrizio Andolfi Jr., al secondo posto Giacomo Cunial, al terzo Andrea Nucita (84 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe R1A è: Giuseppe Testa (1 solo è il pilota di questa classe entrato nel ranking)
Il numero 1 in classe R1B è: Paolo Galli, al secondo posto Paolo Semeraro, (2 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 del gruppo Racing Start è: Filippo Visconti , al secondo posto a pari merito Stefano Mazzotti e Eugenio Mandelli , al terzo Gianni Turri (14 sono i piloti di questo gruppo entrati nel ranking)
Il numero 1 in classe F GT è: Stefano D’Aste, al secondo posto Gianluca Quaderno, al terzo Enzo Vescovi (7 sono i piloti di questa classe entrati nel ranking)
Il numero 1 del gruppo FA è: Danilo Ameglio, al secondo posto Tonino Bagnoli , al terzo Daniele Fiocco (465 sono i piloti di questo gruppo entrati nel ranking)
Il numero 1 del gruppo FN è: a pari merito Simone Girolami e Gianluca Martina, al secondo posto Paolino Fragale, al terzo Gianluca Mara (281 sono i piloti di questo gruppo entrati nel ranking)
Il Ranking promosso dalla IRDA è una classifica che viene compilata attraverso un sistema a punti, i quali vengono calcolati in base all’importanza, alla difficoltà sportiva ed ai risultati dei piloti e copiloti italiani e sammarinesi conseguiti nei rally da essi disputati in tutto il Mondo. Un Ranking che è una classifica oggettiva, in base ai risultati ottenuti negli ultimi 365 giorni (un anno) di gare, pertanto i risultati utili sono stati quelli ottenuti dal 1 Gennaio 2012 al 31 Dicembre 2012, in cui migliaia di rallysti italiani e sammarinesi (piloti e copiloti) possono vedere riconosciuto nel complesso il proprio valore reale ed attuale, il Ranking non è un premio alla carriera, e non si basa su ipotesi, ma premia in modo globale i piloti ed i copiloti, esclusivamente in base alle loro vittorie ed ai loro piazzamenti, cosa che i sistemi di classifica attuali ovviamente non consentono essendo essi basati su classifiche per singolo campionato, trofeo o rally, con ulteriori suddivisioni tra estero ed Italia, il tutto senza una classifica unica imparziale. Possono entrare nel ranking i primi trenta piloti italiani e sammarinesi classificati (classifica assoluta) in ogni rally al mondo al quale hanno partecipato.
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