Oggi, nella sede della Provincia dell’Aquila, si è svolto l’ultimo incontro tra Azienda, Sindacati e Assessorato al Lavoro della Provincia. Come si temeva, non è stato trovato nessun accordo in extremis per evitare i 43 licenziamenti dei ricercatori Intecs (ex Technolabs) ed essendo scaduti oggi i termini di legge previsti per la procedura di mobilità, dal 31 gennaio l’Azienda potrà inviare le lettere di licenziamento ai lavoratori dichiarati in esubero. A nulla sono valsi gli scioperi e le iniziative di protesta messe in atto dai lavoratori. I più ottimisti speravano almeno in una sospensione temporanea di Intecs in modo che si potessero vagliare soluzioni meno traumatiche dei licenziamenti. Ma l’Azienda, nell’incontro di oggi rappresentata dalla responsabile delle Risorse Umane Anna Goroni, ha chiuso ogni possibile spiraglio alla trattativa e non ha dato nessuna spiegazione sul mancato utilizzo di ammortizzatori sociale (sono disponibili 7 mesi di cassa integrazione) invece dei licenziamenti immediati.
In ogni caso le RSU non si rassegnano e continueranno a lottare. Domani ci sarà un confronto con i lavoratori per organizzare le prossime azioni di protesta e per lunedì 4 febbraio sarà organizzata un’assemblea aperta a cui saranno invitate tutte Istituzioni locali, colpevolmente assenti in questa vertenza (vedi Regione Abruzzo) se non “ostili” ai lavoratori (vedasi la posizione assunta del Sindaco Cialente e dalla sua maggioranza nel Consiglio Comunale straordinario del 10 gennaio, http://www.improntalaquila.org/2013/intecs-countdown-per-i-licenziamenti-in-technolabs-51711.html)
Vedi il video su TIKOTV: http://www.tikotv.it/video/Comunicazione%20e%20Partecipazione/Intecs%2C%20l%27Azienda%20non%20recede%20dai%20licenziamenti/561
[…] per i licenziamenti in Technolabs, Technolabs-Intecs: lavoratori in assemblea permanente, Intecs (ex Technolabs) non cede, dal 31 gennaio al via i licenziamenti, Intecs (ex Technolabs): licenziati 27 lavoratori, Intecs (ex Technolabs): ritirare i 30 […]