Il Cisp con i Sud Sound System e gli artisti aquilani per far rinascere l’Aquila e i suoi giovani

La rinascita di un territorio, dei suoi artisti e della sua cultura: tutto questo e altro ancora è “Musica e Teatro per i diritti”, una giornata gratuita di musica e teatro organizzata dal CISP-Sviluppo dei Popoli nell’ambito della campagna “L’educazione fa crescere i diritti”, con il contributo del Ministero degli Esteri, il patrocinio del Comune e della Provincia di L’Aquila e della Regione Abruzzo, e le associazioni Artisti Aquilani, Arzibanda, La Carovana e El Vagón Libre, il 22 maggio a L’Aquila. Ad esibirsi sul palco a partire dalle 22.30 saranno i Sud Sound System preceduti da i Vega’s e gli Anemamè, e dallo spettacolo teatrale itinerante di Artisti Aquilani “Il Viaggio di Luna” in una giornata che è dedicata ai giovani dell’Aquila e dell’Abruzzo, e al diritto di rinascere come artisti, di avere un palco dove poter esibirsi sul proprio territorio, al diritto ad assistere gratuitamente a un evento teatrale e musicale di qualità.

La campagna “L’educazione fa crescere i diritti”, iniziata a ottobre 2009, si conclude a maggio con cinque eventi artistici in altrettante città (Matera, Senigallia, L’Aquila, Napoli e Roma). “Il suo obiettivo – spiegano Marinella Fasanella, responsabile della campagna, e Giordana Francia, responsabile programmi Italia CISP – è quello di far capire ai giovani e ai meno giovani che l’educazione non può essere considerata un particolare insignificante nella vita di un popolo o di un essere umano, perchè l’educazione ‘organizza’ l’umanità, insegna a vivere, libera ciò che è sommerso, è duratura e valorizza lo spirito creativo, le energie morali di bambini, donne e uomini, ovunque”.

La Campagna nasce anche con l’obiettivo di fare conoscere quanto il CISP Sviluppo dei Popoli stia realizzando in concreto in molti paesi in via di sviluppo, aggiunge Paolo Dieci, direttore del CISP: “dalla Somalia alla Colombia, dall’Etiopia all’Armenia, dal Guatemala all’Argentina il CISP con partners locali realizza iniziative concrete, che vanno dalla costruzione di scuole alla formazione di insegnanti, dalla lotta contro lo sfruttamento sessuale e commerciale dell’infanzia e adolescenza, tutte con un comune denominatore: tradurre diritti spesso affermati solo sulla carta in realtà, farli vivere dove vengono negati, dare speranza e futuro a bambine, bambini, ragazze e ragazzi”.

L’educazione non è solo sinonimo di buone maniere, ma uno strumento per creare istruzione, cultura, autonomia e indipendenza. “Di educazione – concludono Fasanella, Francia e Dieci – c’è bisogno sempre, non solo in età scolastica. E non solo dove le scuole vanno ancora costruite, come in quei paesi che impediscono a oltre 100 milioni di bambini di non poter frequentare la scuola primaria, ma anche dove le scuole ci sono!”.

Programma:

h. 19.30 – Il viaggio di Luna
Spettacolo teatrale di Artisti Aquilani
Luna vive su una stella e guarda curiosa il Pianeta azzurro che ogni giorno gira intorno al Sole. È giovane e curiosa, ma è sola. Decide così di scendere sulla Terra ma, quando arriva, scopre che l’azzurro non è sempre così intenso e che tutto su questo pianeta va a rovescio.
Luna inizia il suo cammino sulla Terra travestendosi da “amica immaginaria” di tutti i bambini che incontra. Ed è a lei che tutti i bambini confidano i loro segreti……

h. 20.30 – Vega’s
Sono in quattro, Cristiana (voce), Stefano (batteria), Simone (chitarra) e Marcello (chitarra).
Sono abruzzesi, si formano a L’Aquila nel 2001 e cominciano esibendosi come opening act band ai concerti di Divine, Wolfango e Subsonica e partecipano a diversi festival. Nel 2004 esce PopShock, l’album che vede finalmente al loro esordio.  Melodie elettro-pop, chitarre power-funky e ritmiche dance-rock: questa è la miscela vincente di Vega’s.

h. 21.15 – Anemamè
Il gruppo musicale Anemamé nasce nel 1999 in Abruzzo dall’idea del cantante che, dopo aver studiato la morfologia, la grammatica e il primo vocabolario della lingua dialettale abruzzese, inizia a scrivere alcuni testi anche in dialetto, seguendo sia la forma fonetica che la forma etimologica riconosciute, entrambe, in gran parte d’Abruzzo. Il gruppo Anemamé miscela repertorio originale, musica popolare abruzzese delle tradizioni arcaiche e suoni del reggae e del rock. Ha sempre avuto l’intento di diffondere la conoscenza della musica, della lingua e della cultura dialettale popolare abruzzese in tutte le sue forme e manifestazioni. La musica degli Anemamé ha le proprie radici e pulsazioni nel cuore verde della loro terra. Nei testi, sia in lingua italiana che dialettale, il gruppo, ha sempre cercato di dare voce a chi non ne aveva e di comunicare l’importanza della salvaguardia della natura.

h. 22.30 – Sud Sound System
Il Sud Sound System esordisce nel 1991 con ”Fuecu/T’a sciuta bona”, provocando un notevole impatto nel mondo musicale italiano, sia per l’uso del dialetto salentino nel reggae, sia per la freschezza delle trovate musicali e per l’impegno senza retorica dei testi, in linea con la tradizione del reggae dance hall giamaicano: due piatti, le casse ed il microfono. Dalle campagne salentine, tra gli ulivi secolari, i frantoi abbandonati e i 40 gradi d’estate, alle numerose apparizioni, insieme ad artisti internazionali in giro per l’ Europa, ma senza mai dimenticare le radici, u Salentu, sole, mare e ventu. Un’esplosione di energia, ecco a voi il movimento reggae-raggamuffin più famoso d’Italia, i Sud Sound System.