Si è tenuta oggi l’inaugurazione del primo Alzheimer Caffè della Sicilia nei locali del presidio sanitario dell’Asp 6 di via La Loggia di Palermo. Il progetto è stato realizzato dall’associazione “La Grande famiglia Onlus”, vincitrice del bando di UniCredit Factoring in collaborazione con Unicredit Foundation che ha previsto la realizzazione di 4 nuove strutture: oltre che a Palermo, anche a Verona, Napoli e Torino. Ad ognuno dei progetti è andato un finanziamento di 60 mila euro. L’Alzheimer Caffè di Palermo è uno spazio di incontro con una capienza di 25 pazienti più i loro familiari, che offre servizi e attività sia a persone affette da demenza sia alle loro famiglie. E’ un ambiente abbastanza confortevole, munito di un piccolo giardino fruibile; all’interno ci sono divani e librerie e un angolo bar dove trascorrere settimanalmente un po’ di tempo in compagnia di altre persone con gli stessi problemi, sotto la guida del personale della onlus che gestisce il progetto. L’equipe multidisciplinare è formata, oltre che da volontari, da uno psicologo, un assistente sociale, un operatore socio-sanitario, un terapista occupazionale, un educatore professionale, un infermiere professionale. L‘auspicio è che il centro possa diventare un modello organizzativo e ricreativo da imitare per poterne realizzare in altre parti del territorio.
L’incontro nell’Alzheimer Caffè avverrà il martedì dalle 15 alle 17: il programma-tipo prevede accoglienza, affidamento dei pazienti agli operatori per attività ludico-ricreative e stimolativo-riabilitative e l’intervento (in locali diversi) di esperti del settore che formano ed informano i familiari su temi inerenti la malattia. UniCredit Foundation opera da alcuni anni con l’intento di promuovere un modello di Alzheimer Caffè in Italia, attraverso la collaborazione con il professor Marco Trabucchi e il Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia. Questi centri propongono un approccio nuovo alla conoscenza del malato e dei suoi bisogni, facendo emergere una visione ‘sociale’ delle demenze, volta a collocare l’ambito biologico del disturbo in una dimensione quotidiana e sostenibile anche per coloro che si occupano di offrire cure ed assistenza. Similmente, la sostenibilità nel lungo periodo delle iniziative è stato uno dei criteri guida nell’assegnazione dei finanziamenti, affinché i benefici apportati dai Caffè possano durare nel tempo.
“L’Alzheimer Caffè inaugurato oggi – ha spiegato Marcello Giordano, responsabile del Centro di Riferimento Regionale demenze senili-Alzheimer dell’Asp di Palermo – fa parte della rete di servizi dell’Asp per i pazienti con demenza, costituita dalle Unità Valutative Anziani (Uva), dai Centri Diurni e dalle Residenze Sanitarie Assistite. Aprendo e rendendo fruibile la struttura a tutta la cittadinanza ci auguriamo di potere anche rilevare il sommerso cioè di accogliere coloro che sono affetti dalla patologia in modo da accompagnarli gradualmente verso un percorso Uva (Unità di valutazione alzheimer). L’obiettivo dell’intero sistema di strutture aziendali è di rallentare il declino cognitivo e di migliorare la qualità della vita del paziente e della sua famiglia”.
“Il contributo ricevuto come associazione – ha affermato il presidente dell’associazione ‘La grande famiglia’ Nino Cardaci -, costituisce un apporto determinante che ci consentirà con la presenza concreta sul territorio di affrontare uno dei bisogni primari della città, specie in una fase di generata difficoltà economica. La fragilità di chi viene colpito dalla malattia di Alzheimer e il peso di cui devono farsi carico i familiari verranno sostenuti, da un lato offrendo ai malati attività di riabilitazione cognitiva e di ricreazione e, dall’altro organizzando incontri formativi e informativi per i loro congiunti”.
“In un momento particolarmente complesso come il nostro – ha aggiunto Ferdinado Brandi, amministratore delegato di Unicrediti Factoring -, questa iniziativa assume ancora maggiore valore. La nostra scelta è stata infatti quella di destinare i nostri fondi al potenziamento della rete di assistenza delle persone affette da questa patologia ed al supporto delle persone e dei loro familiari”. “A Palermo oggi si apre per prima uno dei quattro ‘Alzheimer Caffè’. Mi auguro che da questo centro possano gettarsi i semi per fare crescere e moltiplicare queste realtà che sostengono familiari e pazienti – ha detto Maurizio Carrara, presidente di UniCredit Foundation -. Questo spazio sul modello di quelli già esistenti in Olanda vuole favorire lo scambio, il confronto e la relazione tra i malati ed i loro familiari. Un luogo dove per qualche ora della giornata potere condividere esperienze e sentirsi anche meno soli”.
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