Vibac, un nuovo investimento per 10 milioni

E’ con un risultato positivo che si è concluso ieri l’incontro al Ministero per lo Sviluppo Economico tra organizzazioni sindacali e Vibac, azienda privata leader mondiale nello sviluppo e nella manifattura di una linea diversificata di film speciali da imballaggio e nastri autoadesivi.
Ad inizio 2012, dopo un periodo di fermo protrattosi per oltre un anno, l’azienda ha ripreso l’attività produttiva nello stabilimento di Bazzano (L’Aquila) riportando al lavoro 98 dei 136 addetti.
La Vibac, in particolare, che con il primo investimento di 10 milioni ha riattivato lo stabilimento aquilano, nell’incontro odierno ha confermato l’intenzione di un secondo investimento sulla fabbrica aquilana, per un importo ulteriore di circa 10 milioni di euro che serviranno a potenziare e integrare l’attuale processo produttivo.
Per la realizzazione del nuovo impianto ci sarà bisogno di un ulteriore periodo di cassa integrazione straordinaria di 24 mesi, per un numero massimo di 80 lavoratori sui 136 totali. La decisione dell’azienda di potenziare lo stabilimento rappresenta anche il giusto riconoscimento dell’alta capacità professionale dei lavoratori aquilani, che pochi giorni dopo il terremoto avevano dato la massima disponibilità alla ripresa dell’attività produttiva.
Questo secondo investimento, infine, sarà utile all’ulteriore crescita e salvaguardia dei livelli occupazionali. In sede ministeriale si è concordato anche sulla necessità di intraprendere percorsi formativi finalizzati alla riqualificazione e alla crescita professionale dei lavoratori, anche con il sostegno della Regione Abruzzo e della Provincia dell’Aquila.