Le nuove generazioni pagheranno lo scotto di questa crisi, molto più delle precedenti. E’ infatti emerso il peso dell’austerità: l’aliquota marginale per un reddito di 30 mila euro è 38% contro quella del 25% vent’anni fa.
Ad illustrarlo è il giornale economico americano – The Wall Street Journal – citando studi effettuati dall’Università degli Studi di Verona in collaborazione con la Banca D’Italia da cui emerge un quadro non roseo: un italiano del ’70 nel corso della sua esistenza pagherà tra contributi e tasse il 50% in più rispetto ad un italiano del ’52, anche per colpa del passaggio del sistema previdenziale da retributivo a contributivo.
Roberta Masci
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