“Una più equa valutazione degli immobili dei cittadini che hanno chiesto alla società Fintecna di subentrare nel pagamento del mutuo residuo a loro carico e maggiori margini per gli enti locali per sistemare i bilanci. Queste le principali novità dell’Opcm 3877 del 12 maggio. In particolare, i cittadini del cratere che hanno avuto la casa distruttura dal sisma e che chiedono allo Stato – per il tramite di Fintecna – di farsi carico dell’eventuale debito rimanente per il mutuo contratto, non perderanno il valore di tale loro abitazione. Infatti, qualora l’Agenzia delle Entrate (competente per valutare l’immobile) stimi che il prezzo di questo sia superiore al debito residuo, lo Stato verserà all’interessato la parte eccedente. Si ricorda che, attivando tale procedura, si cede contestualmente la casa alla società di Stato. Tra le altre novità dell’ordinanza, la possibilità della Provincia dell’Aquila di approvare il rendiconto di gestione – ossia il conto consuntivo – entro il 30 giugno, mentre i Comuni del cratere potranno procedere a ripianare i propri bilanci a partire dal 2013 e potranno completare tale operazione entro il 2015. Inoltre, chi non ha rispettato il patto di stabilità per il 2009 non si vedrà comminare alcune sanzioni”.
Ordinanza 3877: Novità per i cittadini e gli enti locali
“Una più equa valutazione degli immobili dei cittadini che hanno chiesto alla società Fintecna di subentrare nel pagamento del mutuo residuo a loro carico e maggiori margini per gli enti locali per sistemare i bilanci. Queste le principali novità dell’Opcm 3877 del 12 maggio. In particolare, i cittadini del cratere che hanno avuto la casa distruttura […]
Lascia un commento