Sanità: Chiodi, in Senato tavolo verifica promuove Abruzzo

L’Abruzzo ha dimostrato la capacita’ di allinearsi al benchmark nazionale per i ricoveri ospedalieri grazie al decremento dell’ ospedalizzazione totale e ad una consistente riduzione dei ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza. Quindi si e’ passati all’attivazione degli Hospice, al completamento del processo di riconversione dei quattro presidi ospedalieri di Pescina, Tagliacozzo, Casoli, Gissi, all’approvazione […]

L’Abruzzo ha dimostrato la capacita’ di allinearsi al benchmark nazionale per i ricoveri ospedalieri grazie al decremento dell’ ospedalizzazione totale e ad una consistente riduzione dei ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza. Quindi si e’ passati all’attivazione degli Hospice, al completamento del processo di riconversione dei quattro presidi ospedalieri di Pescina, Tagliacozzo, Casoli, Gissi, all’approvazione della nuova rete dell’emergenza-urgenza, alla razionalizzazione della rete dei laboratori pubblici e privati. Sono i punti qualificanti dell’attivita’ di riforma posti in essere dal Governo regionale, anche sulla qualita’ dei livelli assistenziali (Lea). Tali positivita’ sono emerse nel corso dell’ultima audizione in sede di Commissione Igiene e Sanita’ dei rappresentanti Tavolo di monitoraggio, l’ispettore generale capo Igesps della Ragioneria dello Stato, Francesco Massicci, e del direttore generale della Programmazione sanitaria del Ministero, Francesco Bevere, sulle problematiche che riguardano le regioni sottoposte ai piani di rientro dai disavanzi sanitari. “I dati presentati al Senato – commenta Gianni Chiodi – confermano l’avvio di un percorso di cambiamento della sanita’ in termini di equilibrio finanziario e sempre piu’ in termini di qualita’ e diffusione dei servizi. I rappresentanti del Tavolo – ha spiegato – hanno riconosciuto all’Abruzzo la capacita’ di riportare il sistema sanitario alla sostenibilita’, perche’ solo un sistema che e’ in equilibrio finanziario e’ sostenibile e puo’ garantire le cure ai suoi cittadini”.

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