La più grande sfida dell’Europa parte dall’Abruzzo e più precisamente dalla piana del Fucino dove ha avuto successo il primo test di navigazione satellitare europeo “Galileo” . Il segnali pervenuti dai primi 4 satelliti del programma di navigazione satellitare Galileo, al Centro Spaziale Telespazio ad Ortucchio nella piana del Fucino hanno dato prova di affidabilità e precisione. Un’innovazione perchè per la prima volta, grazie a 4 satelliti, a breve saranno 30,sarà possibile individuare con estrema precisione distanze e frequenze al centimetro. Il programma, che ha preso il via il 26 maggio 2003, frutto di un accordo tra l’Unione Europea e l’ESA (Agenzia Spaziale Europea), valore dell’investimento oltre 9 miliardi di euro, sarà in Europa l’alternativa al GPS (Global Positioning System) GPS della Difesa statunitense. Un ritorno economico per le industrie aerospaziali di tutta Europa che realizzeranno ricettori Galileo destinato a cambiare la vita di tutti noi essendo tantissime le possibili applicazioni che il nuovo sistema permetterà, sia in campo civile che militare
“Una presenza di alto contenuto tecnologico applicabile in moltissimi settori, un’importante infrastruttura immateriale fondamentale per il miglioramento della Governance e dei servizi per i cittadini. La Regione si è aggiudicata questa commessa misurandosi con i più grossi colossi del settore”, le dichiarazioni del Presidente della Regione, Gianni Chiodi.
“Quello dei servizi pubblici, ha aggiunto Chiodi, è un settore di immenso interesse per la Regione, tanto più che l’Abruzzo ospita Telespazio nel suo territorio. La Regione è fiera perché è riuscita ad aggiudicarsi questa commessa misurandosi con i più grossi colossi del settore. Una commessa su cui l’Unione Europea conta molto perché compete con il GPS Americano”.
vedi servizio su tikotv
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