Il voto in Senato sulla decadenza di Berlusconi resta fissato per il 27 novembre. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo, ma resta subordinato al via libera alla legge di stabilità. Il presidente Grasso dice no ad una nuova convocazione dell’ufficio di presidenza sulle pregiudiziali del centrodestra: ‘questione formalmente chiusa il 6 novembre, non risulta che componenti della Giunta abbiano rivelato elementi riferibili alla Camera di consiglio’. Bondi lo attacca: partigiano, non ha mai smesso le vesti di magistrato. La replica: ‘Ai posteri l’ardua sentenza’.
Voto decadenza Cav resta il 27, polemica Grasso-Bondi
Il voto in Senato sulla decadenza di Berlusconi resta fissato per il 27 novembre. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo, ma resta subordinato al via libera alla legge di stabilità. Il presidente Grasso dice no ad una nuova convocazione dell’ufficio di presidenza sulle pregiudiziali del centrodestra: ‘questione formalmente chiusa il 6 novembre, non risulta […]
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