Grandi, piccoli e famiglie. Al mare o in montagna, sulle isole o sulla terraferma, in un luogo d’arte o in un’area protetta, in Italia o all’estero, i campi estivi di Legambiente aspettano volontari.Centinaia di mete e di progetti per passare un’estate diversa, immersi nella natura e con una missione: voler bene all’ambiente! I campi di Legambiente sono un modo diverso per fare vacanza, un’esperienza unica dove è forte il contatto con la natura e facile fare amicizia.
Il programma Volontariambiente 2010 contiene anche nuove mete “solidali” come Villa S.Angelo (Aq) in Abruzzo, inserita per incoraggiare l’economia turistica delle zone colpite dal terremoto e proseguire l’opera d’aiuto verso la popolazione avviata da Legambiente subito dopo il sisma.
Le attività dei campi, come sempre, sono numerose. Si potrà scegliere tra la realizzazione di sentieristica e ripristino ambientale a Isola della Cona (Go) e Ostana (Cn) oppure in Liguria ad Albisola Superiore (Sv), Noli (Sv) e Riomaggiore (Sp) o in Sicilia a Sortino (Sr) o sulla piccola isola delle Eolie, Alicudi (Me) dove non ci sono strade ma solo i sentieri, una volta utilizzati dai contadini, oggi abbandonati e spesso addirittura persi nella vegetazione infestante.
Ma in un campo Legambiente ci si può anche dedicare alla ricerca naturalistica e alla tutela del nostro patrimonio alpino come in quello della campagna Carovana delle Alpi a Sauris (Ud) nel Parco Regionale Prealpi Giulie, dove i volontari potranno fare escursioni, partecipare alle sagre nei paesi per apprezzare le specialità gastronomiche e conoscere progetti sulla ricettività turistica sostenibile e la corretta gestione delle acque. Per chi invece vuole uscire dal caos delle città e scoprire la tranquillità di un piccolo paese c’è il campo della Piccola Grande Italia per la valorizzazione del patrimonio dei Piccoli Comuni che si svolgerà a Polazzo (Go), una Zona a Protezione Speciale nelle aree Carsiche della Venezia Giulia, dove i volontari faranno interventi di mantenimento della Landa carsica e sistemazione di alcuni tratti del sistema di trincee della Prima Guerra Mondiale. E poi potranno conoscere i sistemi di conduzione dell’allevamento estensivo e altre attività tradizionali e partecipare a laboratori sulla lavorazione della lana. Per gli amanti dell’archeologia non mancano i campi di Salvalarte, a favore delle aree archeologiche e dei beni culturali. A Pontecagnano (Sa) l’impegno sarà per la salvaguardia e la tutela del patrimonio archeologico-culturale del Parco e per liberare lo scavo dalla vegetazione. I volontari realizzeranno anche nuovi orti biologici nell’ambito di un progetto regionale che assegna alla Campania 1000 orti urbani e organizzeranno latradizionale serata “orti in festa”, destinata alle famiglie che gestiscono gli orti presenti all’interno del parco.
Agli appassionati del mare, quest’anno, il programma di Legambiente propone una variegata offerta con Un’Estate per il Mare. I volontari compiranno la mappatura di percorsi subacquei a Baia (Na), coloro che amano lo snorkeling, insieme ai sub e a chi vorrà prendere il brevetto da sub, potranno effettuare il monitoraggio e la pulizia di spiagge e fondali marini nella Riserva del Plemmirio (Sr). Tornano poi i campi di Swimtrekking all’Asinara, Marettimo e (novità) alle Cinque Terre, cui potranno anche partecipare i ragazzi under 18, i bambini e le famiglie. Per quest’ultime sono organizzati campi anche a Cave – Cantagallo (Po) nella riserva naturale Acquerino-Cantagallo e a Gallipoli (Le) nel Parco regionale “Isola S. Andrea – Litorale di Punta Pizzo”.
Grazie alle numerose collaborazioni che Legambiente intrattiene con l’associazionismo di volontariato internazionale, è possibile poi partecipare anche ai campi all’estero (circa 700 tra Europa, Nord e Sud America, Africa e Asia), organizzati e gestiti dalle associazioni partner.
“Anche se l’estate è iniziata ci sono ancora possibilità per chi vuole fare un’esperienza di volontariato che ogni anno coinvolge migliaia di persone – ha spiegato Luca Gallerano, Responsabile Nazionale del Settore Volontariato –. Solo lo scorso anno sono stati oltre 3.500 i volontari impegnati in tantissime attività utili che permettono di socializzare e al tempo stesso salvaguardare l’ambiente e preservare parti di preziosi territori. Nei campi poi – aggiunge Gallerano – si cerca di vivere all’insegna della sostenibilità, di produrre meno rifiuti, differenziarli, risparmiare gli sprechi dell’acqua e di energia. Piccoli e grandi accorgimenti, nell’interesse generale, che ognuno potrà poi applicare anche a casa quotidianamente”.
I campi di volontariato sono aperti ai cittadini di tutte le età, di qualunque estrazione socio-economica e provenienza culturale, e non richiedono particolari competenze, a eccezione dei campi subacquei, per i quali è richiesto il brevetto, e dei campi internazionali, per cui è necessaria la conoscenza dell’inglese.
Coordinati da un responsabile, i volontari condividono, nei 10-15 giorni di durata del campo, un’esperienza coinvolgente, lavorando sei ore al giorno (6 giorni a settimana) e dedicando il tempo libero all’esplorazione del territorio ospitante, godendo dei saperi e dei sapori locali.
Per prenotare un campo di volontariato si può fare richiesta ai numeri: 06/86268323-4-5-6, attivi dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18. Per ricevere l’elenco dei campi disponibili scrivi a: volontariato@legambiente.it o vai su www.legambiente.it .
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