L’area ex Ds, quella tradizionalmente vicina a Bersani, oramai lo sa che il prossimo Segretario non sarà Gianni Cuperlo, tuttavia l’imperativo è quello di portare al voto più gente possibile. I sondaggi interni al Pd, sono calcolati su un pubblico di 1,2milioni di elettori, dove Cuperlo si attesterebbe al 28% delle preferenze. Un risultato comunque importante.
Tuttavia – sussurrano alcuni esponenti del Pd – che “Matteo Renzi non avrà alcun peso per quanto riguarda le decisioni parlamentari essendo la componente del Pd per lo più espressione della componente Cuperliana, mettendo così in salvo la sopravvivenza del governo Letta dagli attacchi quotidiani del Sindaco di Firenze”. ( ugi)
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