Susan Boyle, la mezzo soprano di origine scozzese vincitrice dell’edizione 2009 del Britan’s Got Talent ha dichiarato in un’intervista rilasciata all‘Observer di aver ricevuto la diagnosi di sindrome di Asperger. La cantante ha venduto 19 milioni di cd in tutto il mondo, ed è stata una delle poche ad essere stata in cima alle classifiche di vendita statunitensi ed inglesi in contemporanea. “Ho sempre saputo di essere etichettata dalla gente in modo negativo” afferma l’artista, aggiungendo che fin da piccola ciò le ha causato parecchi problemi. Ma le difficoltà non l’hanno spaventata ed anzi, racconta al giornale inglese che ciò “mi ha reso più determinata nel raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissata”.
La diagnosi eseguita un anno fa da uno specialista scozzese, “è stata molto importante per me”. E prosegue: “Ora mi sento in pace con me stessa”. Questa è infatti arrivata in un periodo molto difficile della sua vita, in cui l’artista è stata sottoposta ad una terapia contro la depressione, quest’ultima causata dall’incapacità di gestire la sua notorietà.
L’interprete della famosa canzone “I Dreamed a dream” confessa al giornale inglese: “Avrei raccontato di avere difficoltà a relazionarmi, difficoltà a comunicare, e che ciò mi ha causato parecchie frustrazioni. Se solo la gente avesse avuto un po’ più di pazienza – racconta la cantante – mi avrebbe aiutato di più”. La Boyle dichiara infine che: “La sindrome di Asperger non mi definisce come persona. E’ una condizione nella quale devo vivere, e che prevede un percorso di comprensione ed accettazione. Ma ora comunque mi sento più rilassata. Ora la gente può farsi un’idea migliore di chi sono realmente, e del perché faccio le cose che faccio”.
Claudio Meloni
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