Carcere di Nisida: i ragazzi scoprono la bellezza insieme a Jane Goodall

“La bellezza salverà il mondo”, diceva lo scrittore russo Dostoevskij. Ma cos’è la bellezza? Dove trovarla e come rappresentarla? I ragazzi dell’Istituto penale per minorenni di Nisida (Napoli) l’hanno cercata con la macchina fotografica e l’hanno trovata nella natura, tra gli animali. Il progetto è nato dal programma promosso dalla scienziata internazionale Jane Goodall, messaggero di pace dell’Onu. La Goodall che quest’anno compie ottant’anni, considerata una delle massime autorità nello studio del comportamento animale, ha conquistato i ragazzi per il suo coraggio e per la ricerca incessante volta alla salvaguardia degli scimpanzè. Le foto della mostra sulle “forme della bellezza” andranno ad abbellire le case degli orfani e ragazzi di strada in Tanzania, accanto al parco nazionale di Gombe dove è attivo il Jane Goodall Institute. Domani alle 9.20 a “Tg1/Fa’ la cosa giusta”, lo spazio curato da Giovanna Rossiello all’interno di Uno Mattina, ne parleranno il direttore dell’Istituto di Nisida Gianluca Guida, la presidente del Jane Goodall Institute Italia Daniela De Donno, volontari e ragazzi che hanno dato vita al progetto.