“La minaccia terroristica non deriva da quelli che arrivano dai barcone ma da chi sfrutta per fare soldi l’invio di barconi”. Lo dice il presidente del Consiglio Matteo Renzi parlando ad ‘In Mezz’ora’ su Rai tre parlando di Libia.
“L’Isis in questo momento- aggiunge- non è cosi’ forte in Libia. La minaccia è potenziale e forte e noi siamo pronti”.
L’incontro a Mosca “con Putin mi pare sia fissato per inizio di marzo”, rivela Renzi. Che può fare Putin per la Libia? “C’è una guerra pazzesca tra coloro che vogliono il terrore e il resto del mondo”, spiega Renzi. “Di fronte a ciò il mio ruolo non è quello del lobbista, sarebbe molto utile a tutta la comunità internazionale se riuscissimo a far tornare al tavolo della comunità internazionale la Russia. Ma per farlo è chiaro che Putin deve uscire dall’Ucraina”. Putin, ricorda, “fu già decisivo per la Siria”.
Putin è l’unico leader europeo con le palle. Gli altri, Renzi in primis,sono un branco di pecoroni servi degli Usa.