L’Impronta,Regione Abruzzo: Camillo D’Alessandro primo sottosegretario della Giunta
L’Impronta,Francesco a Scampia: “La societa’ corrotta puzza”
L’Impronta,Bologna, don Luigi Ciotti: “Politici abbiate più coraggio”
Repubblica,prima. EUGENIO SCALFARI. Come battere la corruzione e come costruire la nuova Europa.
Repubblica,prima. Intervista al Premier RENZI: no a dimissioni per gli avvisi di garanzia,non caccio gli indagati. Lupi ha preso una decisione saggia. Ci si dimette per questioni politiche ed etiche,non per gli avvisi di garanzia. Sono intervenuto su Orsoni e chiesi il passo indietro della Cancellieri per motivazioni politiche. DE LUCA? Ha fatto una scelta diversa, si sente forte del risultato delle primarie. Ma la Severino non la cambieremo. Nella lotta all’illegalita’ abbiamo fatto molto. Spiace che don Ciotti non lo riconosca. D’Alema? Sembra una vecchia gloria del wrestling piu’ che un ex premier. E’ che ci considerano usurpatori
Repubblica,p4. Le mani di Perotti sugli appalti dell’Anas, alle cene di Incalza anche l’ex capo degli 007 POLLARI. Il 20 marzo 2014 nell’osteria IL MORO Pollari siede alla sinistra di Incalza a un desco affollato di “uomini con signora”. Che si vorrebbe conviviale e dove tuttavia Incalza si presenta curiosamente con la sua inseparabile borsa portadocumenti di pelle morbida. Un tavolo cui e’ stato invitato anche PASQUALE DE LISE ex presidente del Tar e del Consiglio di Stato, altro eterno boiardo da poco in pensione e gia’ incrociato dalle cronache sulla prima inchiesta fiorentina sulle Grandi Opere. Che tuttavia preferisce declinare quando sa che tra gli invitati c’e’ anche l’avvocato TITTA MADIA (legale sia di Pollari che Incalza).
Repubblica,p6. PD, D’Alema attacca Renzi: “gestione arrogante, va colpito, ora rifacciamo noi la sinistra”. Bersani: parole sacrosante. Cuperlo lo critica. Orfini: toni da rissa al bar. Guerini: si rassegnino
Repubblica,p7. Ma la contro-Leopolda divide i dissidenti. Durante la segreteria Veltroni l’ex premier lancio’ RED. Ora pensa a qualcosa di piu’ largo, capace di intercettare gli esterni
Repubblica,p9. Quegli ex dalemiani all’attacco del padre, cosi va in scena l’autocoscienza dem. Gli affondi di CUPERLO e ORFINI, storici collaboratori dell’ex leader, all’assemblea del Pd segnano una resa dei conti generazionale. Il premier ricorda Fanfani e Craxi per l’arroganza impetuosa
Repubblica,p9. Mussolini contro DE GIROLAMO: “sappiamo come e’ diventata deputata”. La parlamentare europea critica l’esponente NCD con frasi allusive. La replica: “non siamo tutte uguali”
Repubblica,p11. Intervista a BAGNASCO: il malaffare che dilaga indigna la Chiesa, e’ ora di tornare alla buona politica.
Repubblica,p21. “Non si processa un intellettuale”. Hollande in difesa di Erri DE LUCA. L’Eliseo raccoglie l’appello firmato anche da Rushdie e Auster a favore dello scrittore denunciato dalla societa’ della Tav.
Repubblica Roma,pX. Intervista a MORASSUT: via i capi bastone dal Pd, ma Orfini non pensi a un partito leninista. Roma non diventi laboratorio di un’idea regressiva. Vogliono eliminare le primarie per una formazione solo di iscritti. Facciamo una cosa sovversiva: far parlare le persone senza incarichi in un’assemblea di due giorni
Corsera,prima. D’Alema a Renzi: arrogante. Lite nel Pd,minoranza divisa
Corsera,prima. I rincari in agguato. Fate prima la legge di stabilita’.
Corsera,p6. Intervista a YUSRA: l’estremismo non avanzera’. La Tunisia restera’ unita contro i terroristi.
Corsera,p6. Missione in Libia, patto tra Italia e Francia. Dopo un accordo tra le fazioni intervento di monitoraggio con polizia e militari in un quadro Onu
Corsera,p8. GIAN ANTONIO STELLA. Quella memoria corta dell’ex presidente del Consiglio allergico a ogni critica. La sinistra sono me. Una volta Giulia Rodano riassume un intervento di D’Alema cosi: “la leadership dell’Ulivo spetta alla sinistra e la sinistra sono me”. La maggioranza di stupidi. Sui compagni di partito l’ex leader disse: “una corrente non la voglio. Inesorabilmente avrebbe una maggioranza di stupidi”
Corsera,p9. MARIA TERESA MELI. Il leader: nel Pd io ho i numeri. Non mi trascineranno in risse. L’idea di un repulisti alle Infrastrutture con nuovi sottosegretari.
Corsera,p9. NANDO PAGNONCELLI. Il progetto di LANDINI piace al 10% degli italiani. Un altro 24% lo segue con “qualche simpatia”. Ma con l’Italicum l’interesse si ridurrebbe.
Corsera,p10. Ora Alfano va in pressing per un ministero di peso. DE GIROLAMO: sei renziano.
Corsera,p10. La “resistenza” dei sottosegretari nel mirino. I membri del governo coinvolti in vicende giudiziarie fanno muro contro l’ipotesi della loro estromissione. DEL BASSO DE CARO: la mozione di sfiducia su di me? E’ stata respinta. BARRACCIU: ho gia’ dato in Sardegna.
Corsera,p11. Le rivelazioni di BURCHI: cosi Incalza imponeva Perotti. Le parole prima degli arresti: gia’ fatte le pressioni per i futuri obiettivi
Corsera,p12. I verbali. POLLARI arrivava a cena con l’auto dei servizi. I trucchi sui capitolati. Nelle carte Perotti appare in grado di cambiare le richieste nelle gare d’appalto. Il 18 marzo 2014 Incalza parla con un amico dell’organizzazione di una cena: “Siamo Pollari e la moglie, Murino e la moglie, Tomao, il professor Paolini e De Lise”. Il riferimento e’ a Pasquale De Lise, l’ex presidente del Consiglio di Stato, gia’ finito nell’inchiesta sulla “cricca” di Balducci e Anemone per una compravendita immobiliare all’Argentario e perche’ consultore di Propaganda Fide. Due giorni dopo i carabinieri si appostano e annotano l’arrivo dei partecipanti
Corsera,p12. Controllori scelti dai controllati. Direttori dei lavori onnipotenti. Cosi perotti poteva collezionare incarichi. Il caso ACERBO.
Corsera,p13. L’incubo scissione in Forza Italia. Derby di accuse tra FITTO e TOTI. Il ribelle pugliese: “suicida escluderci”. Il consigliere dell’ex premier: “basta martiri”.
Corsera,p14. Sarkozy rincorre Marine Le Pen per arginare i trionfi del Fronte. Oggi le Dipartimentali in Francia, l’ultradestra domina il dibattito.
Corsera,p14. GOZI: l’Europa e’ zoppa. E quei vertici notturni non sono piu’ sufficienti”.
Corsera,p15. Quel frigo e’ di destra o di sinistra? A Londra la politica si fa in cucina. Dibattito preelettorale ipnotizzato dalle case di Miliband e Cameron
Corsera,p19. In 200mila con don Ciotti. La corruzione e’mafia. Il grande corteo di Bologna. Grasso:non si annacqui la legge.
Corsera,p31. Intervista a PROFUMO: “lascio Montepaschi. Dopo l’aumento mi metto in proprio. Pochi giorni dopo l’arrivo a Siena avevo alla porta 150 uomini della Gdf per una delle tante indagini penali in corso. Vorrei costruire una struttura che fornisca capitali agli imprenditori medi che vogliono fare il salto e diventare grandi”
Corsera,p31. Uno spettro si aggira a NordEst: la successione. Il confronto al Festival della Citta’ Impressa: “l’errore? Inserire a tutti i costi i figli nei board”.
Corsera Roma, p7. Villa della Mussolini, banditi incappucciati vicino alle ambasciate. Messi in fuga dal cane, JUDY, Schnauzer gigante
Stampa,p2. Intervista a CUPERLO: “Massimo,io non ti rottamo ma anche tu hai fatto molti errori”. La critica al padrino politico: nel passato e’ mancato il coraggio. Bisogna chiedersi perche’ la sinistra ha ceduto culturalmente quando aveva il potere.
Stampa,p3. Renzi: se vogliono farci cadere si illudono, noi andiamo avanti. Braccio di ferro con Alfano sul rimpasto: agli Affari Regionali la delega sui fondi Ue.
Stampa,p4. Intervista a QUAGLIARIELLO: non difendiamo la poltrona,ma vogliamo lo stesso peso. C’e’ un paradosso con il vaso DE LUCA
Stampa,p4. AMEDEO LA MATTINA. Le sirene di Forza Italia tentano l’NCD, ormai a rischio implosione. Pressing per sfilare i centristi dal governo,ma Alfano blinda l’alleanza. Il ministro: tra poco arriva la ripresa, vogliamo lasciare i meriti al Pd?
Stampa,p8. L’Europa sara’ piu’ sicura se ci fa uscire dalla crisi. Tunisia il presidente Essebsi: terrorismo figlio anche della poverta’. Gentiloni: Italia e Francia chiederanno alla Ue piu’ investimenti
Stampa,p8. Ma quale attacco al Parlamento. Volevano la strage di turisti.
Stampa,p9. Gli italiani di Hammamet: “non venire piu’ qui ucciderebbe il Paese. Ma e’ piu’ sicuro che Parigi”
Stampa,p18. Pirelli, i cinesi puntano al 65%. Camfin pronta a dare il viaa libera. Camusso Cgil e Furlan Cisl attaccano il governo: “manca una politica industriale”.
Messaggero,prima. ROMANO PRODI. Se Londra sfida gli Usa e snobba l’Europa.
Messaggero,prima. Renzi:nuova squadra dopo il voto.
Messaggero,p3. Intervista a MANUELE MACALUSO: sugli indagati doppiopesismo evidente. Il comportamento ondivago produce naturalmente polemica. Matteo decida i criteri poi pero’non oscilli
Messaggero,p4. FITTO avverte BERLUSCONI: o cambia o liste
Messaggero,p4. Caso Marche, Spacca rompe con il Pd e corre con i centristi. La mossa contro il limite dei due mandati. Ira dem: vergogna da Prodi al Cavaliere senza pudore
Messaggero,p8. Riparte la spending: 10 miliardi per lo stop all’aumento dell’Iva. Il governo punta a ulteriori riduzioni fiscali grazie al calo della spesa per interessi. Le misure nella
Manifesto,p2. Fiom e Libera si “alleano” per reddito minimo garantito.
Manifesto,p4. FRANCO MONACO. Coalizione Sociale. Partito della nazione, lo spazio che c’e’ a sinistra. L’azione e il metodo di governo e la deriva del Pd rendono plausibile la nascita di un nuovo soggetto politico
Corsera Roma, p7. Il magistrato fa il boss: “adesso riciclo i soldi…”. Le intercettazioni su Antonio Lollo,in manette a Latina.
IL TEMPO,prima. GIAN MARCO CHIOCCI. Nessuno ci difende
IL TEMPO,prima. NCD in pezzi tra scissioni e tradimenti
IL TEMPO,prima. Gli affari della cricca in Russia. Puntava agli stadi dei mondiali. Le intercettazioni. Ogni impianto di Putin vale 300milioni. Per la procura sono tangenti a Incalza
IL TEMPO,p2. Tutti contro tutti, NCD alla resa dei conti. Partito spaccato, Alfano cede all’ala piu’ dura che non vuole schiacciarsi su Renzi. Alleanze per le elezioni regionali a macchia di leopardo: con il Pd, con Forza Italia e con Tosi in Veneto.
IL TEMPO,p2. Intervista a SALTAMARTINI: Angelino ha sbagliato tutto. Non perdiamo tempo, bisogna costruire l’alternativa a Matteo.
IL TEMPO,p2. DE GIROLAMO: via degli indagati. Bersani: no, sono casi diversi.
IL TEMPO,p3. Correnti e invidie. Cosi muore un partito. Ognuno gioca una partita per conto suo. E c’e’ chi pensa di passare con il premier. La Dc aveva merci gruppi. Ma era sempre sopra il 35%
IL TEMPO,p4. Le mani della cricca sui mondiali di calcio. I pm di Firenze: “voleva accaparrarsi i lavori per gli impianti in Russia”. Le intercettazioni: con il programma Puti ogni stadio vale 300 milioni”
IL TEMPO,p4. Nelle carte dei Ros le foto con i “pacchi-regalo destinati a Incalza”
IL TEMPO, p5. Renzi attacca i magistrati. E un pm gli salva papa’. Chiesta l’archiviazione per il fallimento della societa’ del padre. I pm avevano ipotizzato il reato di bancarotta fraudolenta. Nel 2007 fatturava 7milioni di euro
IL TEMPO,p5. Gasparri: Fi si riorganizzi, serve un dibattito interno. A Roma convegno della sua Fondazione e di quella di Aracri
IL TEMPO,p6. D’Alema: “gestione arrogante di Renzi”. L’ex premier contro il presidente del Consiglio. La minoranza Dem si spacca. Bersani: giusto. D’Alema ha detto una cosa sacrosanta. Nel Pd c’e’ molta gente in sofferenza e disagio. Dobbiamo trovare il sistema anche dal punto di vista organizzativo, per dialogare con questa gente. Cuperlo critico: “la sinistra ha ceduto con voi al potere”Guerini: Renzi ha stravinto il congresso e portato il Pd al 41% per cambiare l’Italia dove altri non sono riusciti, qualcuno se ne faccia una ragione
IL TEMPO,p6. E c’e’ un presidente pd che va con il centrodestra. Il governatore delle Marche lascia il partito e si candida contro il candidato Dem. Forza Italia ci pensa
IL TEMPO,p6. “Il Fatto? Noia mortale”. Parola di azionista-pm. Una mail di Tinti, ex magistrato e collaboratore del quotidiano, pubblica per sbaglio. La frase galeotta. Ti ho inserito in una lista cosi eviti di comprare il giornale
IL TEMPO,p7. Pugni, schiaffi e insulti nel nome di
don Sturzo. Il segretario della Fondazione cacciato a forza. L’Istituto degli ex DC e’ anche in crisi finanziaria. Senza soldi. Dipendenti a rischio stipendio ormai da 7 anni
IL TEMPO,p8. Test “vocale” sul giudice Esposito. Analizzati i rapporti tra il giudice di Berlusconi e un arrestato per mafia. In Tribunale l’analisi delle voci affidata alla tecnica “pagma-linguistica”. Secondo il perito della difesa l’imputato era “prono” alla toga. Bagarre in Aulam il pm si e’ opposto allo studio,ma il presidente ha dato l’OK
IL TEMPO,p9. Intervista a COSTALLI. La ripresa? Non e’ merito di Renzi. Il premier fa solo annunci e calpesta chi cerca il confronto. Le forze che si riconoscono nel PPE si devono aggregare per fermarlo. Gli interlocutori. TOSI e FITTO ma anche PASSERA e MONTI. NCD. Alfano e’in balia del governo,ma rompera’ sulle coppie di fatto
IL TEMPO,p9. IL CONVEGNO. L’economia parte se la persona torna a essere centrale. Il Movimento cristiano lavoratori a Matera chiede una vera politica del lavoro per i piu’ giovani. Solo cosi si persegue il bene comune della societa’
IL TEMPO,p10. Battaglia per Tripoli. Bombe sull’aeroporto. L’esercito del generale Haftar uccide uno dei leader di Fajr Libia. L’Onu condanna gli scontri. Lunedi la Ue riceve 34 sindaci libici
IL TEMPO,p11. LOTITO A RENZI: “anche gli stadi di calcio nell’elenco dei siti sensibili
IL TEMPO,p11. Dalla Tunisia sbarcano le salme degli italiani morti. Il premier Renzi ha incontrato i familiari delle 4 vittime dell’attentato al Museo del Bardo
IL TEMPO,p11. L’Isis: “cento soldati Usa da sgozzare”. Apparso in Rete l’agghiacciante appello rivolto ai lupi solitari dell’Occidente. Fornita la black list con nomi e indirizzi di militari reduci da Iraq e Somalia. Gli jihadisti sottolineano che ucciderli e’ un obbligo. La minaccia. Guardatevi alle spalle,conosciamo i vostri familiari.
IL TEMPO,p12. Francesco fa il miracolo a Napoli. Si scioglie ma “a meta’ ” il sangue di San Gennaro. Monito ai camorristi. L’abbraccio di 100mila partenopei a Bergoglio: “sei uno di noi”.
IL TEMPO,p13. La Russia impazzisce per il boss di Ostia. Liberato il luogotenente dei Fasciani arrestato in pizzeria a San Pietroburgo. Oltre 200 giornalisti in aula. E’ diventato una star, le tv se lo litigano.
IL TEMPO,p14. Marino come Alemanno:stazione unica appaltante. Il sindaco vuole creare un organismo terzo e trasparente che si occupi di tutto l’iter dei bandi.
IL TEMPO,p14. Festa dell’Unita’. Nessuno la vuole. Sfrattata dal parco Schuster, da Caracalla e dalla Casa del Jazz
IL TEMPO,p14. Tentata estorsione alla figlia di Biscardi. Due puntate del Processo non vanno in onda ma il proprietario degli studi pretende il pagamento
IL TEMPO,p19. La maratona divide la citta’ in due. Sei Municipi “bloccati” dalla manifestazione. Centro storico, strade chiuse e deviazioni
Il Fatto,prima. Il Papa scomunica i corrotti, Alfano scomunica i giornali. L’anatema di Francesco a Napoli contro lavoro nero, camorra e tangentisti.
IL TEMPO,prima. La Cricca: “o prendi i nostri uomini, oppure addio lavoro”.
IL TEMPO,p2. Nencini, tutti i dolori dell’altro fiorentino. Una carriera iniziata ai tempi di CRAXI e portata avanti da Berlusconi al rottamatore. Chi e’ il viceministro rimasto nell’esecutivo.
IL TEMPO,p3. Angelino il sopravvissuto da’ la colpa ai giornali. E’ riuscito a resistere a Genny ‘a carogna, alla deportazione della Shalabayeva, agli sbarchi finiti in tragedia e alle gaffe con i pm. Il problema e’ la stampa: se una cosa riguarda il Pd la chiudono subito, sono liberi solo se attaccano NCD. La soluzione? Basta intercettazioni
Il FATTO,p21. CARLO TECCE. Riforma della Rai, per ora sono le solite chiacchiere
Libero,prima. MAURIZIO BELPIETRO. Arriva la tassa sui viaggi. I frutti della finta abolizione delle Province. Gli enti “soppressi” (in realta’ solo i loro consilgi) sono stati sostituiti dalle citta’ metropolitane. Per finanziare i quali ora mettono una gabella di 2 euro a carico di chiunque salga su un aereo o sbarchi da una nave.
Libero,prima. GIACOMO AMADORI. La procura ha capito tutto: vuole archiviare babbo Renzi. Ma sulla bancarotta fraudolente decide il gip
Libero,p6. Ora Silvio e’ tentato dal poker rosa per sfidare Salvini: BERGAMINI (Toscana), CAVO (Liguria), GARDINI (Veneto) e CARFAGNA (Campania)
Libero,p7. Intervista di GIOVANNI MIELE a FORMIGONI. Renzi attento: chi tocca l’NCD si fa male. Le dimissioni di LUPI non erano un atto dovuto, quindi, si metta in testa che guida una coalizione e tutti abbiamo la stessa dignita’. Vogliamo discutere insieme del nuovo ministro, o potremmo mollarlo. Renzi invito’ Errani, pur condannato in secondo grado, a restare governatore.
Libero,p7. BARBARA ROMANO. Il Nuovo centrodestra si ricompatta, tutti contro la DE GIROLAMO. Alfano: restiamo nella maggioranza
Libero,p9. Il giornale di TRAVAGLIO spaventa pure chi ci scrive. Il giudice azionista affonda Il Fatto: “ormai e’ una lettura insopportabile”.
Libero,p9. 2,5 milioni alla “banda del buco” di Torino. Per l’arbitrato che ha provocato allo Stato un danno da 1,5 miliardi abbiamo pure pagato onorari salati agli amici di Di Pietro. Tra i quali figura anche l’attuale segretario dell’IDV. Che ammette: certo, si tratta di incarichi di fiducia
Libero,p11. GIAMPAOLO PANSA. Se un kamikaze dell’Isis prende di mira Renzi. Siamo in guerra, ci dicono. Ma chi abbiamo come guida? Un premier buono solo a parlare. Peggio di lui i suoi collaboratori, Pinotti in testa
Libero,p13. Cosi Egitto e Qatar si fanno guerra in Libia. Dietro alla lotta all’Isis, si consuma la resa dei conti tra il governo di Tobruk sostenuto dal Cairo e quello di Tripoli vicino a Doha.
Libero,p29. LA SERVA PADRONA AL TEATRO PALLADIUM. Mercoledi 25 marzo alle 21 al Teatro Palladium di Roma ISABELLA AMBROSINI dirige La Serva padrona- intermezzo buffo in forma semiscenica di Pergolesi, regia di Luigi Pontillo. Accolti subito al loro apparire, nel 1733, da un grande successo, i due intermezzi che compongono La serva padrona, fecero il giro dei teatri italiani ed europei, incontrando a Parigi le accoglienze entusiastiche degli intellettuali piu’avanzati che lavoravano all’Enciclopedie e suscitando una serie di polemiche passate alla storia come “querelle” Dom 22 mar 2015 buffon
Avvenire,p10. Intervista a BUBBICO: “Ingiusto per tutti il massacro prima del giudizio.
Giornale,prima. PIERO OSTELLINO. Non comandare e’ molto piu’ grave di raccomandare. Sinistra moralista e inetta.
Giornale,prima. Verso un monocolore Pd. Renzi si annette l’NCD. Alfano e’ un ostaggio e gli regala il partito. E i sottosegretari indagati restano al loro posto
Giornale,p2. Intervista a BARBARA SALTAMARTINI: NCD sta con Matteo solo per sopravvivere. Ormai sono una corrente dei dem. Sono schiacciati dai diktat di Renzi. La prevenzione. Se non cambieranno ci saranno altre uscite
Giornale,p3. I sottosegretari indagati? Il premier preferisce tenerseli. Nessuna richiesta di passi indietro agli inquisiti. Ma ora c’e’ malumore anche nel gruppo dei democratici. Speranza lo appoggia: noi siamo garantisti. PRESTIGIACOMO (FI): due pesi e due misure? Scelta inammissibile.
Giornale,p5. I colonnelli azzurri stanno con Berlusconi: “solo uniti si vince”. Toti avverte Fitto: non e’ il momento di fare il martire. E Gasparri: auguri alla Lega ma eviti derive estreme.
Giornale,p7. La Boccassini ha un bel coraggio: dice che i suoi colleghi sono cattivi
Giornale,p23. VITTORIO FELTRI. Gruber, maestra nel maltrattare gli ospiti sgraditi
Mattino,p7. Intervista a DE GIOVANNI: ha letto l’anima della citta’, la gioia e’ forza,non illusione. Dialetto e bacio sul palco, la svolta pop del Papa. Per adesso la visita ci ha lasciato meno buche nelle strade. Per il resto aspettiamo. Mi aspettavo un richiamo piu’ esplicito: siamo capitale del Meridione qui le difficolta’ sono enormi
Mattino,p11. Bergoglio: troppi scandali nella Chiesa per soldi. No alla mondanita’, in un convento piu’ suore a guardare telenovele che in preghiera.
Sole24ore,p9. FITTO: si cambi, oppure pronti a nostre liste. Toti: no a epurazioni
Sole24ore Domenica p37. ALBERTO MINGARDI. Autonomi solo se responsabili. Misurare la liberta’
Gazzetta dello Sport: Milan, w la France.Eto’o-Icardi storie di gol e strani incroci. Roma senza Totti. Toni contro Klose sfida alla bavarese
Il Corriere dello Sport: Silenzio il Milan si rialza. Juve tra Europa e Genoa Allegri a passo di record. Roma, incubo sorpasso. Lazio, Felipe fino al 2020. Un clasico da brividi Messi spaventa Carlo
Monica Macchioni-Dire
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