Raul Castro, presidente della repubblica di Cuba, in conferenza stampa con il premier Matteo Renzi, ha detto: “Leggo tutti i discorsi del Santo Padre, se continuerà a parlare così, anch’io che sono comunista ricomincerò a pregare. E non lo dico per scherzo. Forse tornerò alla Chiesa cattolica. Quando il Papa verrà a Cuba- ha aggiunto- prometto di assistere a tutte le messe che celebrerà. Lui è un Gesuita e anche io ho sempre fatto scuole dai Gesuiti, e ammiro Frei Betto, un teologo della Liberazione”.
Castro ha poi annunciato che “forse il 28 maggio Cuba sarà fuori dalla black list Usa. Noi siamo considerati terroristi dal governo di Reagan. Obama non era nemmeno nato. I nostri rapporti con Obama sono ottimi anche se è in minoranza in entrambi le camere del congresso”.
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