Incredibile trapianto operato in Romania, nell’ospedale di Cluj. I medici sono riusciti a “riciclare” un rene già donato in un secondo paziente, dopo che il primo beneficiario è deceduto. Inizialmente l’organo era stato donato da un uomo a suo figlio, i cui reni avevano smesso di funzionare, rendendo così necessario ed inevitabile il trapianto. Il giovane paziente è però deceduto dopo appena tre mesi dal trapianto, per ragioni, ovviamente, non correlate al nuovo organo, “inserito” nel suo corpo. Dopo aver chiesto l’autorizzazione al padre del ragazzo defunto, nonché “proprietario” iniziale dell’organo, i medici sono riusciti a trapiantare il suo rene su un altro paziente.
“Il padre, che ha salvato suo figlio tre mesi prima donandogli il rene, ha accettato spontaneamente di donarlo di nuovo”; ha riferito Mihai Lucan, direttore dell’Urology and Kidney Transplant Institute di Cluj, come riporta il Daily Mail. “È una cosa assolutamente incredibile”, ha aggiunto. “È la prima volta che abbiamo provato a fare un secondo trapianto con lo stesso organo ed è riuscito”, ha detto Sorin Ianceu, il chirurgo che ha materialmente condotto l’intervento. L’uomo che ha ricevuto il rene “riciclato” è Ioan Arnau, 51 anni, per il quale il trapianto era l’ultima delle possibilità percorribili, senza troppo tempo per aspettare l’arrivo di un rene di “prima mano”. Ora il paziente sta bene e, dalle analisi effettuate, il rene donato risulterebbe funzionante.
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