Sulmona, martedi’ 3 agosto, è stata colpita da un violento nubifragio. Pioggia torrenziale, grandine e un forte vento hanno flagellato la città per diverse ore provocando innumerevoli danni sia nei quartieri cittadini che nei comuni della provincia. Moltissimi i danni e gli allagamenti. Nel giro di poche ore ai vigili del fuoco sono arrivate numerose chiamate. Problemi anche in alcuni negozi, negli scantinati e nei garage di decine di abitazioni.
Il Comune di Sulmona ha chiesto al Ministero delle Politiche Agricole il risarcimento degli ingenti danni provocati ieri dal maltempo e alla Protezione Civile il riconoscimento dello stato di calamità. Lo ha reso noto il sindaco, Fabio Federico, dopo i numerosi crolli e allagamenti registrati. Anche la Cia, Confederazione italiana agricoltori, ha chiesto alla Regione Abruzzo lo stato di calamità naturale per i danni alle colture del territorio peligno determinati dalla grandine.
Carispaq , per essere sempre più vicina alla gente, ha deliberato la concessione di un plafond pari ad 1 milione di euro per finanziamenti a privati e imprese che abbiano subito danni ad abitazioni e attività produttive. Le condizioni e la documentazione necessarie per ottenere
l’agevolazione possono essere richieste presso le filiali Carispaq dell’Area di Sulmona, direttore Dott. Francesco Del Signore, reperibile al n. 0864 54141 per le necessarie informazioni
Nubifragio Sulmona, Carispaq stanzia 1 milione di euro
Sulmona, martedi’ 3 agosto, è stata colpita da un violento nubifragio. Pioggia torrenziale, grandine e un forte vento hanno flagellato la città per diverse ore provocando innumerevoli danni sia nei quartieri cittadini che nei comuni della provincia. Moltissimi i danni e gli allagamenti. Nel giro di poche ore ai vigili del fuoco sono arrivate numerose chiamate. Problemi […]
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