Sono state adottate le prime misure per fronteggiare la situazione che si è creata nell’Alta Valle dell’Aterno, dove lo sciame sismico ha provocato paura e preoccupazione tra gli abitanti, la maggior parte dei quali hanno dormito nelle auto.La Protezione civile regionale, su indicazione del commissario delegato per la ricostruzione e presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, sta provvedendo ad allestire nei territori dei Comuni dell’Alta Valle dell’Aterno (Montereale, Cagnano Amiterno, Capitignano e Campotosto) tre tensostrutture attrezzate, nonché tende pneumatiche e gazebo. Lo rende noto un comunicato della Struttura per la Gestione dell’Emergenza (Sge). Entro stasera saranno pronte le tende e le tensostrutture, da utilizzare come punti di accoglienza per i cittadini che intendono passare la notte fuori casa. “In questo modo – spiega il commissario Chiodi – vogliamo offrire alla popolazione interessata dallo sciame sismico un ricovero per favorire l’aggregazione delle persone soprattutto nelle ore notturne. Infatti – conclude – nelle ultime due notti nei comuni dell’Alta Valle dell’Aterno alcune persone hanno preferito dormire all’interno delle proprie auto”.
Gazebo e tende a Montereale
Sono state adottate le prime misure per fronteggiare la situazione che si è creata nell’Alta Valle dell’Aterno, dove lo sciame sismico ha provocato paura e preoccupazione tra gli abitanti, la maggior parte dei quali hanno dormito nelle auto.La Protezione civile regionale, su indicazione del commissario delegato per la ricostruzione e presidente della Regione Abruzzo, Gianni […]
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