La patria dell’enogastronomia e della dieta mediterranea si è aperta al mondo. La globalizzazione, infatti, non è solo nei mezzi di comunicazione, nelle compagnie aeree low cost o nella televisione, ma è arrivata anche in cucina. Perché il sushi ci piace così tanto?Chi non ha mai provato a realizzare delle crepes? Hamburger che passione! Quanti tipi di cheesecake è possibile realizzare?
Insomma, mentre i prodotti enogastronomici made in Italy invadono il mondo, il nostro Paese impara a conoscere e apprezzare anche i piatti tipici di altre culture. Così lo scorso anno, tra l’altro, cucine da tutto il mondo si sono messe in mostra all’Expo di Milano, dedicata al cibo e alla nutrizione e visitata da 21 milioni di persone, delle quali oltre 14 milioni italiane. La manifestazione oltretutto è stata giudicata un successo dal 74% degli italiani. C’erano i padiglioni di 54 Paesi, più altri 70 inseriti all’interno dei cluster tematici. Tra i record, per esempio, si ricorda la colazione più internazionale che si sia mai vista, con le specialità di 55 Paesi diversi. Cibo che gli italiani hanno scoperto negli ultimi anni e stanno continuando a scoprire anche in questi giorni di vacanza all’estero, e che poi hanno il piacere di ritrovare pure una volta tornati a casa. Ricette ‘straniere’ che stanno entrando nella nostra cultura, magari riprese e rielaborate da famosi chef di casa nostra, e che vengono sempre più cercate su internet dagli italiani. Stando alle classifiche, infatti, alcuni piatti esteri sono tra i più cliccati sul web. Alcune università hanno attivato anche corsi di gastronomia internazionale.
L’Italia ha quindi raccolto le influenze gastronomiche europee e non solo, e anche nel nostro Paese, come quasi ovunque all’estero, sono molto frequentati i ristoranti che fanno cucina tipica di altri mondi, dai tanti tipi di riso del cinese al sushi giapponese, passando per il vietnamita o l’africano, fino alle bisteccherie argentine o americane, quest’ultime con i loro hamburger e le sfiziose varianti di cheesecake. Sapori che comunque si possono gustare anche in casa, con i prodotti giusti e un sito internet a darci le indicazioni su come realizzare il piatto che desideriamo. (Dire)
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