Si è tenuto questa mattina l’incontro annuale della Fondazione Carispaq con la stampa per illustrare i numerosi progetti realizzati nel 2016 a favore dello sviluppo socio-economico della provincia dell’Aquila e le iniziative già programmate per il nuovo anno. All’incontro hanno partecipato il Presidente della Fondazione, Marco Fanfani, i componenti del Consiglio di Amministrazione, il Segretario Generale David Iagnemma ed il Presidente della società strumentale della Fondazione FondAq S.r.l., Domenico Taglieri.
E’ un bilancio positivo quello che la Fondazione si accinge a chiudere che, nel 2016, registra l’aumento delle erogazioni e l’incremento del patrimonio. Nel corso dell’anno appena concluso sono stati finanziati 526 progetti per complessivi 2,5 milioni di euro suddivisi tra i diversi settori d’intervento: Arte, attività e beni culturali € 791.139; Sviluppo locale € 755.140, Ricerca scientifica e tecnologica € 174.000; Volontariato, filantropia e beneficenza € 277.978, Crescita e formazione giovanile € 466.847.
Durante l’incontro sono stati anche anticipati i risultati 2016 della gestione finanziaria del patrimonio della Fondazione: i proventi della gestione ammontano a 4,5 milioni di euro con una redditività media netta degli investimenti di circa il 3%. I risultati positivi, conseguiti nel contesto dei mercati finanziari ancora esposti a molteplici fattori di rischio e grande volatilità, consentiranno alla Fondazione di mantenere significativo e stabile, anche nel 2017, l’importo delle risorse da destinare alle erogazioni a favore del Territorio. L’obiettivo strategico è quello di continuare a dare impulso, in una logica di sussidiarietà, allo sviluppo economico sociale e culturale della provincia dell’Aquila, catalizzando risorse e competenze, con un’azione sinergica che rafforzi sempre di più il dialogo e la collaborazione tra tutti gli altri stakeholders del territorio.
Numerose sono state le iniziative sostenute dalla Fondazione nei diversi ambiti di intervento: nel settore della crescita e formazione giovanile si segnala, in particolare, la terza edizione del progetto Borse di Studio Lavoro che, nel triennio 2014/2016, in un contesto di gravissima crisi occupazionale giovanile, ha coinvolto oltre 100 ragazzi, consentendo lo svolgimento di stage formativi della durata di 12 mesi in aziende della provincia dell’aquila, molti dei quali si sono trasformati in rapporti stabili. Molta attenzione è stata rivolta al tema della solidarietà e del volontariato: significativo è stato l’intervento a favore delle popolazioni colpite dal sisma del Centro Italia con uno stanziamento di 440 mila euro, d’intesa con le altre fondazioni bancarie italiane. Con l’obiettivo di promuovere la cultura della solidarietà e dei valori del bene comune è stata organizzata nel 2016 la terza edizione del “Premio Fondazione Carispaq per la Solidarietà” dedicato quest’anno alla memoria dell’Ing. Francesco D’Amanzo “Dott. Clown” ed assegnato a tre associazioni di volontariato locali che si occupano proprio di clown terapia nei reparti pediatrici degli ospedali della provincia aquilana.
La Fondazione, anche nel 2016, ha promosso e sostenuto interventi di recupero del patrimonio artistico, archeologico e storico. Rientrano in tale ambito il finanziamento per il recupero dell’area archeologica di Sant’ Egidio a Campo Imperatore, il restauro della Chiesa di San Giuseppe e della Scuola e l’ex Montessori ad Avezzano, nonché la valorizzazione e promozione dei Cunicoli di Claudio nella Marsica, uno dei tesori archeologici più originali del nostro Paese.
Grande successo di pubblico ha registrato la mostra MEMORIA E APPARTENEZA, arte sacra all’Aquila tra il XV e il XIX”, attraverso la quale per la prima volta sono stati mostrati al pubblico i principali capolavori della collezione d’arte della Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila; naturalmente non è mancato il costante sostegno alle manifestazioni più importanti del nostro territorio come la Perdonanza Celestiniana dell’Aquila e la Giostra Cavalleresca di Sulmona insieme alle numerosissime altre iniziative culturali ed artistiche che animano la nostra provincia.
Allo stesso tempo, la Fondazione ha posto particolare attenzione ad iniziative in grado di offrire momenti di socializzazione e integrazione sociale soprattutto per quelle fasce di popolazione che comprendono le persone con disabilità ed i minori a rischio, mirando alle finalità di ridurre il disagio sociale. Nel 2017 si concretizzeranno, infatti, importanti progetti come quello legato al “Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile”, l’iniziativa delle fondazioni di origine bancaria italiane coordinata, che ci vede impegnati con uno stanziamento di 358mila euro l’anno per tre anni e con il progetto “Cristalli liquidi” di conoscenza e formazione digitale rivolto agli adolescenti per aiutarli a conoscere a fondo il mondo del web e prevenire così il fenomeno del cyber bullismo.
Ma l’impegno della Fondazione Carispaq per il nuovo anno riguarderà anche il recupero del Parco del Castello all’Aquila; il rifinanziamento anche se in misura minore del progetto Borse Studio Lavoro; il sostegno alle celebrazioni per il bimillenario della nascita di Ovidio a Sulmona; il supporto al progetto degli Orti Urbani ad Avezzano. E poi penseremo anche un po’ a noi perché nel 2017 la Fondazione Carispaq compirà 25 anni.
Incubatore per giovani professionisti
La conferenza stampa di oggi è stata anche l’occasione per presentare l’attività della società strumentale della Fondazione, FondAq s.r.l., presieduta dal dott. Domenico Taglieri, che ha illustrato la mission aziendale ed i principali progetti in fase di avvio tra i quali quello denominato “incubatore per giovani professionisti” il cui bando per la raccolta delle manifestazioni di interesse sarà pubblicato sul sito della Fondazione a partire dal prossimo 20 febbraio sino al 31 marzo 2017. Potranno presentare domanda le persone fisiche residenti e/o domiciliati nella Provincia di L’Aquila con età compresa tra i 18 ai 30 anni alla data di scadenza del avviso, intenzionati ad avviare la propria attività di lavoro autonomo.
Si tratta di una iniziativa volta ad agevolare l’accesso dei giovani al mondo del lavoro, favorendo l’avvio di nuove attività professionali. Il progetto prevede l’assegnazione gratuita a giovani della provincia dell’Aquila di postazioni di lavoro all’interno di una struttura attrezzata “open space” dedicata al co-working, dotata di sala riunioni, segreteria generale e connessioni di rete. Come ha spiegato il Presidente Taglieri, “la crisi economica sta ulteriormente acuendo le difficoltà dei giovani ad avviare autonomamente una propria attività professionale. Le alte barriere all’entrate del mondo delle professioni costituite dagli elevati costi iniziali spesso scoraggiano i giovani all’avvio di nuove attività professionali: la provincia dell’Aquila registra un elevato numero di giovani neolaureati nelle varie discipline che spesso sono costretti a trasferirsi fuori provincia per esercitare la propria attività. L’idea è quella di valorizzare anche le sinergie e collaborazioni lavorative che potranno nascere tra i diversi professionisti nell’ambito della struttura di co-working.”.
La Fondazione Carispaq e FondAq s.r.l. credono molto nel progetto dell’incubatore per giovani professionisti poiché può rappresentare un ulteriore sostegno all’incremento dei livelli occupazionali della nostra provincia: dopo l’esperienza pilota dell’Aquila, l’iniziativa verrà realizzata anche nelle città di Avezzano e Sulmona.
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